Le indagini hanno permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell'uomo, che hanno condotto all’emissione del provvedimento restrittivo
Omicidio a Carini, fermato l’ex marito della vittima Incongruenze tra dichiarazioni e rilievi scientifica
È Marco Ricci, 42 anni, ex compagno di Anna Maria Scavo, la donna uccisa sabato pomeriggio a Carini, il principale indiziato per l’omicidio. La notifica del fermo di indiziato è stata notificata dai carabinieri della compagnia del Comune della cintura palermitana.
Scavo è stata uccisa all’interno del negozio di calzature di corso Italia dove lavorava come commessa, è lì che Ricci l’avrebbe aggredita con un taglierino alla presenza del figlio minore. Le indagini hanno permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo, che hanno condotto all’emissione del provvedimento restrittivo, soggetto alla convalida del giudice per le indagini preliminari nelle prossime ore.
La prima ricostruzione degli eventi fornita da Ricci e dal figlio è risultata incongruente con le successive deduzioni investigative, frutto anche di un minuzioso sopralluogo eseguito dai carabinieri della scientifica del nucleo investigativo di Palermo. Ricci è stato condotto presso la Casa Circondariale.