"per differenti valutazioni politiche con cgil e uil, la cisl in sicilia non partecipera' a manifestazioni territoriali domani". Lo dice in una nota il sindacato che invita iscritti e lavoratori siciliani a scioperare domani quattro ore in occasione della mobilitazione decisa dalle confederazioni nazionali per cambiare la legge di stabilita', ma di astenersi da iniziative locali.
Oggi Sindacati in piazza. La Cisl: “Si allo sciopero, no ad iniziative territoriali”
“Per differenti valutazioni politiche con Cgil e Uil, la Cisl in Sicilia non partecipera’ a manifestazioni territoriali domani”. Lo dice in una nota il Sindacato che invita iscritti e lavoratori siciliani a scioperare domani quattro ore in occasione della mobilitazione decisa dalle confederazioni nazionali per cambiare la legge di Stabilita’, ma di astenersi da iniziative locali.
La Cisl scenderà in piazza il 23 novembre. Per la Cisl “Stato, Regione ed enti locali devono concorrere a recuperare risorse eliminando vincoli e dipendenza da lobby speculative, rendite di posizione, gruppi di interesse e clientele politico-affariste”.
Che succede? Come vi abbiamo già raccontato qui, il Sindacato guidato in Sicilia da Maurizio Bernava, non ha gradito che nell’agenda delle manfestazioni di domani ci fossero solo temi nazionali. Il dissidio si deve alla indisponibilità di Cgil e Uil siciliane a cogliere loccasione della mobilitazione di venerdì 15 per investire anche la Regione e gli enti locali dellIsola dellurgenza di assumere scelte chiare e necessarie in direzione delle politiche sociali, degli investimenti, delloccupazione.
Cgil e Uil troppo tenericon il Governo siciliano. La Cisl prende le distanze