Noto, spaccio nel quartiere Caminanti e via Sonnino A Floridia arrestato con cocaina nascosta negli slip

Spaccio a Noto, nel quartiere dei Caminanti, in via Pitagora e nel rione popolare di via Sonnino. I carabinieri della compagnia di Siracusa, al culmine di un’indagine, hanno arrestato quattro persone. 

L’attività dei militari parte a settembre 2015 dopo l’arresto di Maurizio Pomillo, il 14 settembre 2015 a Noto, trovato con circa 40 grammi di hashish. Per far luce sulla rete di complici e sulla fonte di approvvigionamento dello stupefacente, sono state avviate intercettazioni sui suoi telefoni, che hanno fatto emergere l’esistenza di una rete di spacciatori che, pur mantenendo dinamiche di vendita separate, avrebbero cooperato per acquistare e smerciare la droga. È emersa così la rete di spaccio che aveva uno dei suoi centri in via Pitagora, dove abitava uno degli arrestati.

Così all’alba i carabinieri, coadiuvati dal nucleo cinofili della polizia penitenziaria di Siracusa, hanno eseguito le quattro ordinanze di custodia cautelare. Al vertice dell’organizzazione ci sarebbe Antonino Restuccia, 27enne di Avola, che avrebbe messo a disposizione i luoghi per la detenzione della sostanza. Lui avrebbe dato tutte le direttive ai complici, a cominciare da Corrado Boscarino, 23enne di Noto considerato suo braccio destro. Insieme a loro Giuseppe Mirabella, 20enne catanese che avrebbe supportato Restuccia nell’acquisto della droga a Catania. Boscarino inoltre è risultato il fornitore diretto di Pomillo, che si occupava invece dello spaccio al dettaglio. Tutti sono stati posti agli arresti domiciliari.

Ieri, nel corso di un’attività antidroga i carabinieri hanno arrestato due persone a Floridia: Massimiliano Rossitto, 34enne siracusano disoccupato, e Giuseppe Calafiore, classe 1968, solarinese disoccupato, entrambi con precedenti di polizia specifici. I militari dell’Arma, notando un atteggiamento sospetto di un motociclista che percorreva via Papa Paolo VI, hanno deciso di procedere ad un controllo ed è emerso che Rossitto aveva un una confezione di carta argentata con cento grammi di cocaina nascosta nelle mutande

Effettuati ulteriori accertamenti, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione e la proprietà agricola di Calafiore, risultato poi essere il soggetto che aveva appena rifornito Rossitto dei cento grammi di cocaina, destinati molto probabilmente al mercato siracusano. All’interno del fondo agricolo sono stati rinvenuti altri 200 grammi di cocaina e due bilancini di precisione. I due sono stati arrestati e trasferiti nel carcere di Cavadonna. Complessivamente sono stati sequestrati 300 grammi di cocaina, sarebbe poi stato a sua volta venduto a piccoli spacciatori locali ed avrebbe consentito un ricavo di circa 15mila euro.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]