Due uomini e una donna di Siracusa sono stati arrestati in flagranza. Sono state alcune persone presenti sulla spiaggia a chiamare il numero di emergenza, insospettiti dai movimenti del gruppetto
Noto, rubano beni ai turisti che si fanno il bagno Si spacciano per bagnanti, ma vengono arrestati
Si fingevano bagnanti per rubare zaini, cellulari e portafogli da sotto gli ombrelloni dei turisti nella spiaggia di San Lorenzo, a Noto. Tre persone sono state arrestate ieri in flagranza di reato per furto. Si tratta di tre siracusani: Antonello Garofalo, classe 1988, Carmelo Bennici, classe 1977, e Nadia Cappuccio, classe 1977.
Nel tardo pomeriggio di sabato hanno raggiunto la spiaggia di San Lorenzo e si sono finti bagnanti, colpendo ogni volta che i turisti si buttavano in acqua, lasciando incustoditi i propri beni. Ma alcune persone si sono insospettite per i movimenti del gruppetto e hanno chiamo il numero di emergenza 112. Resisi conto di essere stati scoperti, i tre, fingendo di non aver trovato spazio a sufficienza, hanno provato ad allontanarsi dirigendosi verso la loro auto. Nel frattempo, però, sono giunti sul posto i carabinieri della stazione di Pachino, supportati dal personale impiegato al posto fisso di Marzamemi, che li hanno bloccati, trovandoli in possesso di varie borse e zainetti con all’interno cellulari e portafogli.
Gli oggetti sono stati riconosciuti dai legittimi proprietari e restituiti. I due uomini e la donna sono invece stati posti agli arresti domiciliari, in attesa del processo con rito direttissimo.