Ore 17.58. In via Notarbartolo, a Palermo, sotto l’albero di Falcone, tra la folla di studenti arrivati da tutta Italia per il ventennale della strage di Capaci, arrivano anche Claudio Baglioni e Antonello Venditti. Cantano l’inno di Mameli. Note stonate in una giornata in cui, anche il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, ricorda che “le istituzioni italiane hanno ostacolato Falcone e Borsellino”.
Poi vanno via. Salgono su un camnioncino della polizia penitenziaria. Che accende le sirene. Anche queste note stonate per due cantanti. Che bisogno c’è di accendere le sirene per Baglioni e Venditti?
Per fortuna, i cori dei ragazzi coprono tutto questo rumore così inopportuno. E ce ne erano davvero tanti. La canzone che fa da base a questa giornata, non è Fratelli d’Italia, ma i Cento Passi, dei Modena city ramblers. La canzone dedicata a Peppino Impastato. Questa si che è musica per le nostre orecchie siciliane.
Falcone e Borsellino ostacolati dalle istituzioni
Una frana, causata dalle intense piogge, ha interrotto il transito lungo la strada provinciale 27…
Una donna di 75 anni è stata trovata morta in casa a Palermo in un appartamento in…
Mario Giovanni Spina, 46 anni. L'uomo deceduto, come riportato da Prima Tv, nella giornata di…
E se i Bronzi di Riace avessero anche dei legami con la Sicilia? L'ipotesi non…
Sparatoria a Catania. Nella prima serata di oggi nel quartiere Pigno - nella zona di…
Altro incidente sulla tangenziale di Catania. Dopo quello di ieri sera - che ha causato…