La mobilitazione NO Ponte a Messina entra nel vivo con il corteo iniziato da piazza Castronovo. In strada prevista la presenza di migliaia di cittadini insieme a Greenpeace, Legambiente, Lipu e WWF Italia, che hanno ribadito la loro contrarietà al Ponte sullo Stretto definendolo un progetto «inutile e dannoso» sia per l’ambiente sia per le […]
Foto di No Ponte - Capo Peloro
No Ponte, associazioni e movimenti in piazza a Messina: «Opera inutile e dannosa»
La mobilitazione NO Ponte a Messina entra nel vivo con il corteo iniziato da piazza Castronovo. In strada prevista la presenza di migliaia di cittadini insieme a Greenpeace, Legambiente, Lipu e WWF Italia, che hanno ribadito la loro contrarietà al Ponte sullo Stretto definendolo un progetto «inutile e dannoso» sia per l’ambiente sia per le finanze pubbliche.
Le associazioni hanno ricordato come la Corte dei conti abbia certificato criticità pesanti: violazioni della Direttiva Habitat, dubbi sulla trasparenza degli appalti e carenza di dati nella delibera IROPI. Da mesi gli ambientalisti portano avanti ricorsi al Tar e reclami alla Commissione europea, denunciando quella che ritengono una strategia governativa «piena di forzature» per accelerare un’opera che non risponde ai bisogni della Sicilia, della Calabria e del Sud Italia.
No Ponte a Messina, sarà presente la segretaria del Pd
Al corteo prenderà parte anche la segretaria del Pd Elly Schlein, il parlamentare di AVS Angelo Bonelli e il segretario nazionale della Cgil Luigi Giove. Accanto alla manifestazione principale una piazza alternativa promossa dall’Assemblea No Ponte, insieme a movimenti e collettivi come Cambiamo Messina dal basso, Mediterranea Saving Humans, Anpi Milazzo, Potere al Popolo e Rifondazione Comunista. Questo gruppo ha scelto di non confluire nel palco istituzionale di piazza Duomo, preferendo un programma autonomo con un concerto in piazza Municipio, per evitare – spiegano – «l’appiattimento su logiche di partito» e per riaffermare che la mobilitazione è «una lotta dei territori e delle comunità».