E' stato organizzato per il prossimo 13 settembre da franco raffo, sindaco di acate(rg), presso i locali del castello dei principi di biscari alle ore 10. 00, un tavolo istituzionale che vedrà impegnati tutti i sindaci del comprensorio e quelli dei nove capoluoghi di provincia, i rappresentanti dei comitati no muos e i presidenti delle commissioni "ambiente e territorio" e "servizi sociali e sanità" dell'ars.
No Muos, tornano in campo i Sindaci: appuntamento ad Acate per riorganizzare la lotta
E’ stato organizzato per il prossimo 13 settembre da Franco Raffo, Sindaco di Acate(RG), presso i locali del Castello dei Principi di Biscari alle ore 10.00, un tavolo istituzionale che vedrà impegnati tutti i Sindaci del comprensorio e quelli dei nove capoluoghi di provincia, i rappresentanti dei comitati No Muos e i Presidenti delle Commissioni “Ambiente e Territorio” e “Servizi Sociali e Sanità” dell’ARS.
Il fine di quest’incontro, come ci comunica il delegato del sindaco sui Rapporti con le Istituzioni e Politiche Ambientali, Alfio Arcidiacono, “è quello di discutere e confrontarci sulla problematica M.U.O.S., anche in base agli ultimi avvenimenti che hanno visto la revoca della revoca delle autorizzazioni da parte del Governatore Crocetta, ascoltare e fare nostre le istanze che arrivano dai Movimenti No Muos e dal Sindaco di Niscemi (CL) al fine di stilare un documento, condiviso da tutti, dove si affermi la contrarietà dei veri rappresentanti del Territorio, i sindaci, alla realizzazione di questa base militare americana, da inviare alle massime Istituzioni Regionali, Nazionali e Internazionali, organizzare e pianificare delle iniziative che vedano i sindaci nuovi protagonisti di questa battaglia, portata avanti fin ora da semplici cittadini.”
Questo avvenimento va di pari passo con quanto sta avvenendo a Niscemi dove alcuni dei Comitati si stanno autotassando per raggiungere la cifra necessaria a poter agire legalmente contro la ormai tristemente famosa, farsa della revoca della revoca con la quale il presidente Crocetta ha fatto venir meno il motivo del contendere ed ha di fatto reso nullo qualsiasi provvedimento del CGA che si sarebbe dovuto pronunciare proprio il giorno dopo quel triste 24 luglio.
La lotta contro il Muos non si ferma, dunque, nè sul campo, nè nei corridoi dei palazzi di giustizia, e vede coinvolti tutti i siciliani, attivisti e non e finalmente anche le istituzioni che finora, tranne che per qualche caso isolato, sono state decisamente latitanti.