La procura di Catania ha diffuso i nomi dei superstiti del naufragio di sabato scorso e giunti a Catania lunedì sera con la nave Gregoretti della guardia costiera. Si tratta di 26 uomini, di età comprese tra i 30 e i 17 anni. I maggiorenni si trovano ospiti nel Cara di Mineo; i quattro minorenni sono stati trasferiti al centro La Madonnina di Mascalucia. Uno di loro, originario del Bangladesh, è stato subito trasportato in elicottero all’ospedale Cannizzaro.
Tra le persone giunte al porto etneo ci sono anche i due presunti scafisti. Il tunisino Mohammed Alì Malek, 27 anni, che sarebbe stato alla guida del peschereccio ribaltatosi in mare e Mahmud Bikhit, siriano, indicato come il suo assistente. Entrambi si trovano rinchiusi nel carcere di piazza Lanza.
Ecco l’elenco dei superstiti:
1. Brhalli Vaitom, nato in Eritrea il 28.5.1992
2. Tesfalem Habtom, nato Eritrea il 21.05.1996
3. Khan Nasir, nato in Bangladesh il 16.4.1998
4. Jauara Omar, nato in Mali l’1.1.1996
5. Fofana Makan, nato in Mali il 12.12.1989
6. Tanja Karamako, nato in Senegal il 30.4.1984
7. Fotui Tarek, nato Eritrea 1.01.1995
8. Abdorrazak Hassan, nato in Somalia il 6.2.1999
9. Dakale Omar Abdi, nato il Somalia l’1.1.1. 1998
10. Riajul Islam, nato in Bangladesh il 10.05.1998
11. Buare Budubi, nato Mali 23.03.1993
12. Salam Sidi Nabay, nato in Sierra Leone il 10.5.1991
13. Gano Ousmane, nato in Senegal il 13.6.1984
14. Dabati Segu, nato in Costa D’avorio il 18.6.1992
15. Mbalo Ibrahim, nato in Gambia il 28.11.1995
16. Kulibali Isa, nato Mali il 25.11.1995
17. Sho Shernan, nato Mali il 31.12.1996
18. Kamar Samba, nato in Mali l’1.1.1995
19. Manjal Ibrahim, nato Mali il 31.12.1986
20. Jacumba Samba, nato in Mali l’1.1.1989
21. Yussouf Kulumbali, nato in Mali il 31.12.1984
22. Silan Alhaj, nato Mali il 28.08.1996
23. Ibrahim Zemen, nato in Eritrea il 19.3.1995
24. Kanute Kalifa, nato in Mali l’1.1.1995
25. Sidibe Gamba, nato Mali l’1.1.1990
26. Ksan Hasan, nato a Bangladesh il 2.12.1982.
Per richiedere informazioni, la procura ha attivato un indirizzo di posta elettronica: naufragio.wreck.procura.catania@giustizia.it. Attivo anche il canale della Croce rossa di Catania: il contatto telefonico (389 3432063) e una casella mail (rfl@cricatania.it).
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