L'uomo di 69 è accusato di avere raccolto le acque della lavorazione delle olive in una vasca non regolamentare per poi sversarli nelle vicinanze. A intervenire è stata la guardia costiera di Porto Empedocle
Naro, denunciato il titolare di un frantoio Acque di vegetazione nei terreni limitrofi
Denunciato a Naro, in provincia di Agrigento, il titolare di un frantoio. L’uomo – G.G. di 69 anni – è accusato di reati in materia ambientali e nello specifico legati allo smaltimento delle acque di vegetazione prodotte dalla lavorazione delle olive.
A intervenire sono stati i militari della guardia costiera di Porto Empedocle, che hanno verificato come l’opificio utilizzasse una vasca interrata mai collaudata e a rischio infiltrazioni nei terreni circostanti. Le stesse acque – pari a un volume di trecento metri cubi – successivamente venivano prelevate con delle pompe e, dopo essere state caricate su autocisterne, sversate in terreni limitrofi. Il tutto con quantità in eccesso rispetto a quello previsto dalla legge.