Gli Usa rifiutano la lettera di revoca dei lavori del Muos di Niscemi, firmata nei giorni scorsi dal governo siciliano. Il funzionario regionale che si e’ presentato questa mattina alla base Usa di Sigonella, il 41esimo Stormo, per consegnare il plico dei documenti, e’ stato lasciato fuori dai cancelli. Lo scrive l’AdnKronos.
“E’ una vicenda che ha dell’incredibile – dice all’agenzia di stampa l’assessore Mariella Lo Bello – noi abbiamo fatto tutto cio’ che dovevamo fare. Abbiamo il nostro collaboratore bloccato a Sigonella che cerca di contattare l’Ambasciata”. Al momento, “i lavori sono sospesi, ma vorremmo fare arrivare la lettera di revoca delle autorizzazioni direttamente a Sigonella. Il mio collaboratore e’ li’ da questa mattina”.
Vi terremo aggiornati sul caso. Qualcosa non quadra. Perché ieri a LinkSicilia, l’assessore ha detto che una copia sarebbe stata spedita e una consegnata a mano. Quindi, ammesso che non abbiano accettato la consegna a mano, hanno ricevuto il plico inviato per raccomandata? La questione si ingarbuglia di nuovo…
Aggiornamento delle 22.oo: Muos di Niscemi, gli Usa rispondono. AllItalia non alla Sicilia
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