Muos, attivista fermato con cd masterizzati in auto Oltre tremila euro di multa. «Repressione ridicola»

Quasi tremila euro. È l’importo della sanzione comminata ieri a un attivista No Muos originario di Ragusa. L’uomo si trovava in contrada Ulmo, a Niscemi, dopo aver partecipato a una riunione programmatica del gruppo che da anni si oppone alla realizzazione dell’impianto satellitare statunitense, quando è stato fermato dai militari dell’esercito. Controlli oramai divenuti di routine per gli attivisti, ma che stavolta sono andati oltre. Il giovane, infatti, è stato perquisito anche dalla guardia di finanza che ha rinvenuto nella sua auto 14 cd masterizzati, contenenti musica. 

La scoperta, che a molti suonerà quasi bizzarra, ha portato al trasferimento nella tenenza delle Fiamme Gialle di Gela, dove l’attivista ha trascorso diverse ore prima di sapere che quei cd lo porteranno – a meno di vedere accolto un eventuale ricorso – a pagare migliaia di euro di multa. Sanzione che in un primo tempo, stando a quanto scrivono sui social network altri NoMuos, sarebbe stata di oltre 14mila euro, per poi essere ridotta.

Duro il commento degli attivisti. «I solerti uomini delle forze del (dis)ordine se ne inventano sempre una nuova per colpirci – si legge in una nota -. Questa volta a far drizzare le antenne agli uomini delle forze dell’ordine sono stati degli oggetti non particolarmente pericolosi per l’ordine pubblico: normalissime compilation masterizzate in formato compact disc che Massimo teneva in macchina. Niente di più normale: 14 cd con musica estratta dai dischi originali. Ovviamente sul posto Massimo, residente a 100km da Niscemi, non è riuscito a dimostrare di possedere i dischi originali. Un livello di repressione ridicolo».


Dalla stessa categoria

I più letti

Se c’è una cosa che non si può comprare, è il tempo. Lo sanno bene gli imprenditori, spesso alle prese con la burocrazia e la risoluzione dei problemi, che lasciano poco spazio allo sviluppo delle proprie attività. Una di queste preoccupazioni, però, ha una soluzione facile: si tratta della flotta auto aziendali, gestibile risparmiando tempo […]

«In natura non esistono i rifiuti, ogni elemento si inserisce nel ciclo del biosistema, mantiene il valore il più a lungo possibile e si trasforma in nuova risorsa, innescando un circolo virtuoso». Ancora possibile anche in una società del consumo, andando Al cuore delle cose. Prende spunto – e pure il nome – da questo […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sid Vicious ha ammazzato la sua compagna Nancy (non andò a processo perché morì di overdose). Bill Cosby sta facendo collezione di denunce per violenza sessuale. A Harvey Weinstein sappiamo tutti com’è finita. C’hanno fatto anche un movimento, il #metoo, per sensibilizzare alla violenza di genere tra i vipponi. Ma al governo italiano piacciono soltanto […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Non siamo una città. Siamo un incubo. Uno di quelli realistici, ma talmente esagerati che non possono essere veri. E, prima o poi, infatti, ci si sveglia. È però una lunga notte quella che stiamo vivendo da cittadini: catanesi oggi, palermitani appena un anno fa, siciliani tutti. Un sonno profondo che si rinnova a ogni […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]