Quando uno degli street food siciliani più apprezzati supera i confini internazionali. La storia di Yannik e della sua scommessa in terra canadese, dove è possibile gustare uno dei piatti forti della cucina isolana
Mr. Arancino arriva fino a Vancouver
Appena una settimana fa, ricevo una telefonata e, dall’altro capo, sento la voce di un ragazzo che chiede in inglese: «Sei Loredana?». Naturalmente rispondo di sì e chiedo a mia volta: e tu, chi sei? «Sono Yannik, ricordi che sette anni fa sono stato a Catania (lui canadese), nella tua scuola di cucina e ho fatto un corso con te esclusivamente sugli arancini?». Ovviamente mi ricordavo, avevamo preparato arancini per cinque giorni letteralmente in tutte le salse. Questo ragazzo era rimasto folgorato dagli arancini siciliani e non si capacitava del fatto che non fossero conosciuti in tutto il mondo.
Giunto in Sicilia, il suo primo pensiero è stato quello d’imparare a preparali. E detto, fatto. Ha imparato a cuocere il riso, a condirlo e farcirlo in vari modi, non trascurando la tecnica d’impanatura, e soprattutto è riuscito a modellare l’Arancina e l’Arancino (Palermo-Catania= par condicio)! A distanza di sette anni, Yannik è tornato in Sicilia perché ci teneva a farmi sapere che la scelta d’imparare uno degli street food siciliani più gustosi per lui, è diventata la sua attività: Mr Arancino è un sogno diventato realtà nella sua città di origine, Vancouver!
Arancini di riso
Ingredienti:
• Riso Arborio o Roma 500 g
• Sugo di carne o ragù 250 g
• Mozzarella o Fontina o un mix
• Sale e pepe
• Pangrattato
• Farina 00
• Olio di semi di arachide
Procedimento:
Mettere il riso in un tegame con l’acqua e il sale e procedere alla cottura. Appena cotto stenderlo su di un vassoio a raffreddare. Con le mani umide, prendere un po’ di riso, formare una palla, schiacciarla al centro e inserire il ragù o altro condimento desiderato, il formaggio tritato e richiudere il riso su se stesso dando la forma sferica o la tipica a cono. Preparare una pastella con acqua, farina e un pizzico di sale. Passare gli arancini nella pastella e nel pangrattato. Friggere in abbondante olio. Poggiare su un vassoio con carta assorbente e servire caldi.