Non ce l'ha fatta l'imprenditore di 61 anni che martedì mattina aveva tentato di togliersi la vita cospargendosi di alcol e facendosi avvolgere dalle fiamme. È deceduto nel tardo pomeriggio di ieri all'ospedale Cannizzaro, dove era ricoverato in gravi condizioni a causa delle ustioni. Nella sua auto era stato ritrovato un biglietto di scuse alla famiglia
Morto l’acese che aveva tentato il suicidio All’origine del gesto problemi economici
È morto nel tardo pomeriggio di ieri l’imprenditore in pensione di 61 anni che martedì mattina aveva tentato di togliersi la vita dandosi fuoco nella sua auto, a pochi passi dalla riva del lungomare Scardamiano, ad Acicastello. L’uomo è deceduto nel reparto di rianimazione dellospedale Cannizzaro dove era stato ricoverato in gravi condizioni a causa delle ustioni riportate sull’85 per cento del corpo, a cui non è riuscito a sopravvivere. Pare fosse intenzionato a suicidarsi per non meglio specificati problemi economici. Nella sua auto, danneggiata dalle fiamme, è stato infatti ritrovato un biglietto di scuse alla famiglia, in cui spiegava anche le origini del gesto.
Il 61enne si era cosparso di alcol nella sua auto per poi darsi fuoco. Avvolto dalle fiamme, si era poi diretto verso la spiaggia, forse pentito, per tentare di raggiungere la riva e gettarsi in acqua, senza però riuscirci. L’uomo, che si era accasciato sugli scogli, era stato inizialmente aiutato da alcuni presenti – come ha raccontanto un testimone a CTzen – in attesa dei soccorsi, che però sono arrivati con estrema lentezza. Lautobotte dei vigili del fuoco di Catania che avrebbe dovuto intervenire, infatti, è rimasta coinvolta in un incidente autonomo nel quale il caposquadra ha riportato diverse contusioni.
[Foto di Daniele Muscetta]