Un litigio scoppiato per futili motivi nella frazione di San Martino delle Scale ha visto contrapposti due gruppi appartenenti alla stessa famiglia. I protagonisti erano già noti alle forze dell'ordine che in passato hanno placato controversie nel vicinato
Monreale, rissa tra parenti Sette arresti e tre feriti
Una furiosa lite in un condominio di San Martino delle Scale, frazione di Monreale, ha portato all’arresto di sette persone, parenti tra loro, e tre feriti. La rissa è scoppiata a causa di una catasta di legna appoggiata di fronte al portone d’ingresso di un’abitazione. Gli abitanti dello stabile sono già noti alle forze dell’ordine che in passato sono intervenute per placare controversie di vicinato.
La rissa ha visto due parti contrapposte: da un lato F.M., 32 anni, e i suoi genitori A.M., 65 anni, e G.L.I., 60 anni. Dall’altra S.L.I., 63 anni – fratello di G.L.I. e dunque rispettivamente zio e cognato degli altri due – suo figlio P.L.I., 36 anni, P.A., 39 anni, e sua moglie V.R., 35 anni. La legna, causa scatenante dello scontro, è stata utilizzata come arma dalle varie parti. I carabinieri, chiamati da altri vicini, hanno trovato i sette mentre si scambiavano ancora minacce di morte.
Per tre delle persone coinvolte si sono rese necessarie le cure della guardia medica per una ferita alla testa, una al ginocchio e una lesione a una mano. A tre dei litiganti – G.L.I., P.A. e V.R. – sono stati concessi i domiciliari per assistere i rispettivi figli. Tutti si trovano comunque in stato di libertà. La lite avrebbe potuto degenerare in tragedia: due degli arrestati erano in possesso di armi legittimamente detenute, successivamente sequestrate.