L’esposizione è stata appena inaugurata presso le sale espositive dell'ex Monastero dei Benedettini, e in occasione dell'inaugurazione ha visto la partecipazione del critico d’arte Vittorio Sgarbi. La mostra resterà visitabile fino al 23 settembre
Monreale, arriva l’esposizione Eccellenze Museali «Un affresco del contesto artistico contemporaneo»
Nel suggestivo ex Monastero dei Benedettini a Monreale è stata appena inaugurata la grande esposizione Eccellenze Museali. Alla mostra, voluta dal sindaco del Comune di Monreale Piero Capizzi, partecipano ben 200 artisti, i cui lavori mirano a focalizzare l’attenzione sui temi dell’arte e della tradizione dei popoli. L’evento del Palermitano è legato all’omonima manifestazione internazionale che si presenta come un’occasione di confronto tra diversi rappresentanti del panorama artistico italiano. L’esposizione, patrocinata dal Comune di Monreale, è curata da Sandro Serradifalco, ed è accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo, edito da EA editore di Palermo. Una sezione della mostra, inoltre, è dedicata alle opere degli artisti pubblicate nel volume edito da EA EDITORE.
«L’evento Eccellenze Museali – spiega a MeridioNews il curatore Sandro Serradifalco – nasce con l’intento di fornire un ipotetico affresco del contesto artistico contemporaneo. Nelle sale dei Benedettini di Monreale espongono circa 200 artisti. In questi anni, attraverso l’organizzazione di eventi artistici di rilievo quali le Biennali di Palermo, La Triennale di Verona e il Premio Internazionale di Milano, ho avuto la possibilità di approfondire la conoscenza dell’operato di parecchie centinaia di artisti. Con il supporto di Vittorio Sgarbi – continua Serradifalco – sono stati selezionati alcuni di essi. Gli stessi sono oggi presenti a Monreale in una mostra che rappresenta la sintesi di un decennale percorso professionale».
In occasione dell’inaugurazione della mostra avvenuta lo scorso 12 settembre, Sgarbi ha presentato Pronto Soccorso, volume d’arte di cui ha scritto la premessa: «Sulle inclinazioni che portano ancora gli esseri umani a esprimersi artisticamente, si ricava materia di riflessione più interessante da manifestazioni di questo genere che da tante più blasonate, spesso sagre salottiere del superfluo o del già visto. E nulla potrà impedire che dal mare magnum qui presentato, già di per sé opera d’arte collettiva, quando non prezioso documento sociologico, possano emergere uno o più talenti meritevoli di opportuno riconoscimento, magari anche da parte dell’ambito più ufficiale da cui mai sarebbero potuti provenire. Per insufficienza di pensiero, innanzitutto».
Una mostra variegata, non solo per il numero degli artisti partecipanti, ma anche per la diversità di stili e di poetiche con cui il visitatore sarà portato a confrontarsi, solitamente estranei alle dinamiche dello star system del mondo dell’arte. «Se esiste un filo conduttore della mostra – spiega Serradifalco – è proprio il diritto alla creatività. In eventi come questo hanno voce artisti spesso tenuti lontani dai diktat di selezionatori che giudicano in base a parametri personali insensati. L’idea è quella quindi di proporre un’arte più a contatto col mondo reale, verrebbe da dire, quello in cui vivono la maggior parte delle persone esistenti».
La mostra sarà visitabile fino al 23 settembre, da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 14; martedì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle 18; domenica dalle ore 9 alle 13; sabato chiuso. L’ingresso è gratuito.