Misterbianco: ma quante ne combinano in questo Comune?

RAGAZZI, PER FARE TUTTE QUESTE COSE SENZA IL BENCHE’ MINIMO TIMORE NON DI ESSERE SCOPERTI – INFATTI STIAMO ‘SGAMANDO’ DECINE DI ‘OPERAZIONI – MA DI ESSERE CHIAMATI A RISPONDERE LA PROTEZIONE DEI PROTAGONISTI DI QUESTA AMMINISTRAZIONE COMUNALE-BENGODI DEVE ESSERE TOTALE…

di Ignazio De Luca

Settecentocinquantacinquemilaeuro. Avete letto bene: 755.000,00 euro. Questa è la somma liquidata dal 2 al 24 dicembre dalle determinazioni dirigenziali del funzionario dell’ottavo settore del Comune di Misterbianco, ing. Vincenzo Orlando. Siamo certi che scrivendo questo articolo il 31 dicembre la somma è destinata ad essere incrementata dalla creatività ‘sperta’ del funzionario in questione, il quale applica con immanente, ripetitività sistemica, come in una giaculatoria, le norme di “secondo o ultimo periodo” dell’art. 125 commi 8 e 11 del decreto legislativo 163 del 2006.
Noi, avendo visionato le ‘carte’, nutriamo qualche dubbio. Chi ha adottato questi provvedimenti è proprio sicuro che i commi “primari” degli stessi commi gli consentano di ricorrere a tale procedura amministrativa? Quello che appare sono nomi e cognomi o ragioni sociali di soggetti privati che, ovviamente, non sono stati favoriti…
Ma il capolavoro di spirtizza amministrativa avviene con l’oscuramento totale dei commi 12 e 13 dello stesso articolo 125. Il comma 12 prevede “requisiti di idoneità morale, capacità tecnico professionale ed economica finanziaria e l’albo delle ditte di fiducia, che l’ingegnere Orlando si è guardato bene dal predisporre, limitandone fortemente la discrezionalità.
Il comma 13, invece, VIETA TASSATIVAMENTE, quanto di norma praticato dall’infaticabile funzionario, FRAZIONAMENTI ARTIFICIOSI, allo scopo di utilizzare la procedura sotto la soglia comunitaria di 40.000,00.

Abbiamo già scritto altri articoli per descrivere questa ‘allegra’ procedura utilizzata dal dirigente del settore, ma non credevamo che si potesse spingere con imbarazzante improntitudine ad assegnare con 3 determinazioni, la 3018, la 3046 del 4 e 5 dicembre e la 3282 del 24 dicembre, alla Imp. El.T. srl, 68.463,00 euro. Ricordiamo ai lettori che, anche se fosse corretta la libera interpretazione del funzionario – ma non lo è – l’affidamento sotto soglia non può superare, aggiungendo l’Iva, 48.800,00 euro. Ogni altro commento ci pare superfluo.

Aggiungiamo un altra perla del magnifico funzionario. Ricorderete che una delle ditte più gettonate, la Petrarca Salvatore che avevamo lasciato a soli 45.150,00 euro incassate nell’arco di sei mesi. Ebbene, non vi date pena: il fedele burocrate Comunale con 4 determinazioni: la 3043, la 3164, la 3222 e la 3234, rispettivamente del 5, 17 e 19 dicembre aggiudica una botta di lavori per 50.374,00 euro, anche questa supera il limite del sotto soglia ‘ivato’ di euro 48.800,00.

Segnaliamo per dovere di cronaca che con determinazione 3144 del 16 dicembre il valentissimo funzionario accredita 44.328,00 euro alla Gefa Impianti. Mentre con la 3016, la 3073 e la 3275 del 4, 9 e 12 dicembre beneficia la P. T. N. srl di 45.091,00 euro.

Tutte le determinazioni di liquidazione sono prive del Codice Identificativo Contratto ( CIC ). E lo lo venisse a sapere l’Autorità Vigilanza Contratti (AVC )?

Ci pare giusto portare a conoscenza dei lettori che, un risultato, seppure magro (almeno per ora), i nostri articoli di denuncia hanno prodotto: l’allargamento delle ditte beneficiate. Sempre con un occhio di riguardo alle ditte “storiche”.
La ditta dei paletti di Cosentino e Schillaci, che avevamo lasciato a meno di 40.000,00 euro, nel solo mese di dicembre si vede aggiudicare una quisquilie di altre 16.000,00 euro. Gli amici non bisogna scordarli. Alla Crisafulli Giardini, nel mese di dicembre, di 3.481,00 euro, che porta il ‘bottino’ di tale ditta a 134.264,00 euro, tutti elargiti dall’ing. Orlando, ad eccezione di 28.581.00 euro liquidati dalla dottoressa Galatà, capo settore della Cultura e Turismo, per noleggio (sic) scenografico degli alberi di Natale 2012 e 2013. Sicuramente l’acquisto invece del noleggio sarebbe convenuto alla Comunità Misterbianchese, ma nella Città del Sindaco sceriffo massaru si ragiona in modo particolare e sotto spieghiamo perché .

Succede in quel di Misterbianco che la burocrazia comunale operi in maniera, come dire?, molto ‘creativa’. Con il dubbio che gli interessi collettivi possano finire per essere sacrificati sull’altare degli interessi privati. Possibile?
Con la determinazione n. 3274 del 24 dicembre di 42.700,00, l’ing. Orlando acquista dalla Tecnofly srl un automezzo del 2008 dotato di cestello, per meglio operare, a suo dire, per la manutenzione della pubblica illuminazione. Questa bella pensata è conseguente alla volontà dell’amministrazione di non rinnovare la convenzione con Consip che, attraverso la Gemmo spa, ha manutentato per un lustro l’intero impianto di illuminazione della città di Misterbianco. Appare veramente curioso che l’amministrazione del Sindaco Nino Di Guardo non rinnovi la convenzione che aveva con Consip, forse perché in regola con la legislazione vigente?
Il risultato è l’acquisto per più di 80.000.000 milioni del vecchio conio di un rottame del 2008. Sono state interpellate altre ditte? Chi ha dato la congruità sul valore dell’automezzo? O è stato sufficiente una richiesta verbale alla Tecnofly del funzionario?
Domande che chiamano altre domande: perché acquistare il mezzo della Tecnofly se l’attività principale della ditta è proprio il noleggio di mezzi speciali? Quanti anni di noleggio ci sarebbero voluti per spendere 42.700,00 euro? Non sarebbe stato più conveniente per tutta la comunità Misterbianchese una convenzione di noleggio di automezzo speciale con la Tecnofly, piuttosto che l’acquisto di un mezzo obsoleto?
Certo, dal punto di vista della Tecnofly, molto meglio beccarsi 42.700,00 euro liberandosi di un automezzo già ammortizzato. E poi a Natale se siamo tutti più buoni perché l’ing. Orlando avrebbe dovuto fare eccezione?

Con determinazione n. 3004 del 3 dicembre di 13.656,01 euro l’ing. Orlando liquida alla Vodafone il traffico di telefonia per il periodo giugno-dicembre, a fronte di una convenzione con la stessa Vodafone di 152.400,00 euro. Non abbiamo elementi per stabilire se la convenzione con Vodafone sia congrua. Certamente, senza tema di smentita, in fatto di telefonia la convenzione con Consip è la più conveniente e metterebbe al riparo l’amministrazione da sgradite sorprese. Il dubbio è che a Misterbianco vada di moda una parolina ‘magica’: pimmiachiccè?

Con la determinazione n. 731 del 28 marzo 2013, l’ing. Orlando, forse riflettendo sul dualismo Parmenide-Eraclito, aveva conferito incarico professionale all’ing. Signorello Salvatore con un compenso professionale di 48.448.40 euro. Il professionista incaricato, il 28 marzo, avrebbe dovuto provvedere alla progettazione dei requisiti minimi funzionali e del certificato di prevenzione incendi per alcuni plessi scolastici (e qui c’è forse l’idea del fuoco di Eraclito).
Con successiva determina n. 1536 del 25 giugno viene individuato il responsabile unico del procedimento nel geom. Rizzo.
Soprassediamo sulla solita “massima urgenza” (concetto caro ai sofisti) e rileviamo che l’incarico viene conferito a fine marzo e il Rup nominato a fine giugno, con l’anno scolastico ormai concluso. A noi resta solo di notare che una migliore programmazione temporale avrebbe certamente giovato alla messa in sicurezza degli edifici scolastici, senza tirare in ballo l’immanente massima urgenza, toccasana per le amministrazioni che hanno interesse a sgamare le ordinarie procedure.
Questa volta ‘u spertu ing. Orlando appare sprovveduto dei minimali del diritto amministrativo. Forse ammaliato da una crisi teoretica conferisce l’incarico all’ing Signorello, malgrado il parere sfavorevole contabile. Orbene, anche un funzionario di primo pelo sa che senza copertura finanziaria non può essere dato nessun incarico. Eppure un ‘navigato’ come l’ing. Orlando (forse per eccesso di zelo?) sgama un elementare norma tecnica.
Che dire? Che siamo noi ad essere ammaliati dalla giungla amministrativa, contabile e burocratica del Comune di Misterbianco…

Per finire, qualche riga la vogliamo dedicare alla parte politica. Politica invero assolutamente sorda alle grida che ormai da mesi lanciamo da queste colonne. Invero presumiamo di fare proseliti anche in quei politici di maggioranza che, ragionando con la propria testa, finiranno col rendersi conto dell’eccessiva ‘fantasia’ amministrativa della Giunta Di Guardo.

Chiudiamo con un pensiero per il segretario, dott. Vincenzo Marano. Abbiamo dato un’occhiata alla convenzione stipulata dall’amministrazione con l’associazione ‘Le Aquile’, per il transennamento delle strade in caso di pericolo. Due cose non ci convincono. A noi hanno detto che la proroga tacita con gli enti pubblici è vietata dalla legge, pertanto stona la clausola che ne prevede il rinnovo tacito dopo il primo anno. Avrebbe avuto più senso fissare una scadenza biennale e o triennale e tutto sarebbe stato perfettamente legale. Invece quella convenzione alla scadenza del primo anno non potrà essere rinnovata. Insomma ci potrebbe essere un’irregolarità da sanare.
Altra cosa che non ci convince è l’inesistente copertura finanziaria, essendo previsto un rimborso di 30 euro per ogni intervento, per il carburante consumato su un automezzo di servizio di proprietà della stessa associazione. Sarà il Sindaco Di Guardo che pagherà di tasca sua gli interventi delle “Aquile”? Pensiamo che il dott. Marano dovrà prevedere un capitolo di spesa dove gravare il consumo di carburante.

Auguriamo a tutti i lettori un 2014 migliore del 2013.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]