Giravano su un'auto rubata nel parcheggio del Centro Sicilia e sono fuggiti alla vista delle forze dell'ordine. Una volta bloccati, durante la perquisizione è stato scovato materiale usato dai ladri d'autovettura. Il 24enne è ai domiciliari, il ventenne denunciato
Misterbianco, in due scappano all’alt dei carabinieri Topi d’auto beccati con centraline e ferri da scasso
I carabinieri della tenenza di Misterbianco hanno arrestato nella flagranza il 24enne catanese Domenico La Rosa e denunciato il fratello 20enne poiché ritenuti responsabili del concorso in resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate. Stavano girando a bordo di una Lancia Delta, poi risultata rubata a Catania il 15 settembre scorso, all’interno del parcheggio dell’ipermercato Centro Sicilia, quando una pattuglia dell’arma, impegnata nella prevenzione e repressione dei reati predatori, ha imposto l’alt.
I due, invece di ottemperare all’ordine, sono fuggiti scatenando un concitato inseguimento terminato nei pressi dello svincolo con la strada provinciale 54, ove i militari sono riusciti a bloccare il mezzo. I carabinieri, dopo aver posto in sicurezza gli occupanti, hanno perquisito l’autovettura rinvenendo e sequestrando: otto centraline elettroniche, vari attrezzi da scasso nonché delle chiavi modificate, tutto materiale comunemente utilizzato dai ladri per il furto delle auto. L’autovettura recuperata è stata restituita al legittimo proprietario, mentre l’arrestato attenderà la direttissima agli arresti domiciliari.