Sono passati oltre sei mesi da quando la storia di Rouben, 17 anni, è finita sulle pagine dei giornali. Dopo avere scritto un messaggio su Facebook critico sui festeggiamenti per la santa patrona, il giovane era finito al centro di un vortice di minacce e avvertimenti. Culminati con un'aggressione nei pressi della villa Bellini
Minacce per post su Sant’Agata, denunciati 8 minori Creati gruppi su WhatsApp per incitare alla violenza
Uno dei primi casi di cyberbullismo a Catania. E, sicuramente, quello più eclatante: quando Rouben, 17 anni, ha scritto su Facebook un post sulla festa di Sant’Agata non poteva immaginare né che sarebbe finito sui giornali né che, per quelle frasi su un social network, sarebbe stato aggredito da alcuni giovani che lo avevano riconosciuto alla villa Bellini. Adesso, per quella vicenda, sono stati denunciati otto minorenni – tra i 14 e i 17 anni – accusati di istigazione a delinquere, lesioni e minacce gravi. Altri due ragazzi, maggiorenni, sono stati segnalati per minacce e istigazione a delinquere.
A fare partire il procedimento la denuncia della madre, preoccupata dalle minacce ricevute dal giovane. Una lunga serie di insulti e di avvertimenti venuti da coetanei e compagni di scuola, che avevano costretto Rouben prima a non uscire da scuola senza l’accompagnamento di un adulto e poi, dopo l’aggressione nei pressi del giardino Bellini, a chiudersi in casa. Le indagini della polizia postale hanno permesso di accertare che oltre che su Facebook, su WhatsApp erano stati creati dei gruppi che incitavano alla violenza contro il giovane.