Protesta dei gestori delle comunita' alloggio e case famiglia, che accolgono i minori stranieri non accompagnati in sicilia, questa mattina davanti alla prefettura. Da oltre un anno infatti, non ricevono fondi per i mille minori ospiti delle strutture. "siamo al collasso a causa della mancata erogazione dei contributi da parte dei comuni e della regione" dichiarano. Le comunita' alloggio che nell'isola sono oltre 350 ed ospitano attualmente un migliaio di minori.
Migranti, protestano i centri per i minori: sono senza soldi. Ma perché dovrebbe pagare la Regione?
Protesta dei gestori delle comunita’ alloggio e case famiglia, che accolgono i minori stranieri non accompagnati in Sicilia, questa mattina davanti alla prefettura. Da oltre un anno infatti, non ricevono fondi per i mille minori ospiti delle strutture. “Siamo al collasso a causa della mancata erogazione dei contributi da parte dei comuni e della regione” dichiarano. Le comunita’ alloggio che nell’Isola sono oltre 350 ed ospitano attualmente un migliaio di minori.
Una circostanza, spiegano, che “sta portando al collasso l’intera categoria”. I manifestanti contestano inoltre “l’assoluto disinteresse delle istituzioni locali, anche ai fini di una semplice interlocuzione e l’assenza di direttive concrete da parte della regione siciliana”.
Una rassicurazione arriva pero’ dal nuovo assessore regionale alle attivita’ sociali, Giuseppe Bruno, che sottolinea che, a breve, verranno emessi gli standard previsti per il nuovo piano di accoglienza per minori stranieri e si procedera’ alla copertura delle spese a carico del governo a partire dal primo gennaio 2014. “Abbiamo fatto una battaglia all’interno del tavolo d’Intesa tra stato e regioni per chiedere che sia direttamente il ministero a sostenere le spese per l’accoglienza dei minori stranieri all’interno delle comunita’ – afferma l’assessore Bruno -.
“La notizia positiva che possiamo dare e’, comunque, che grazie anche all’intervento della regione siciliana, avvenuto durante il tavolo dell’Intesa al ministero degli Interni, siamo riusciti ad ottenere che il governo nazionale copra interamente le spese per i minori, a decorrere dall’inizio dell’operazione Mare Nostrum”. “Adesso vanno attivati tutti i meccanismi per fare in modo che il ministero possa pagare in tempi brevi le somme richieste dalle comunita’ – aggiunge ancora l’assessore.
In effetti è una buona notizia. Non si capisc perché. infatti, questi soldi dovrebbe metterli la Regione.