Stanno tutti bene anche se appaiono molto provati i migranti salvati dalla nave delle ong SOS Mediterranee e di Medici senza frontiere
Migranti, a Messina i 214 della Ocean Viking Verranno ricollocati in diversi Paesi europei
Sono sbarcati al porto di Messina i 213 a bordo della Ocean Viking, la nave di Sos Mediterranee e Medici senza Frontiere che li ha soccorsi in mare. Tra i naufraghi tratti in salvo ci sono circa 60 minori e due donne incinta. Ad accogliere i profughi c’è sempre la rodata macchina composta dal personale della Prefettura, della questura, della Guardia di finanza, del Comune, dell’Asp e da diverse associazioni di volontariato.
La decisione di indicare Messina come porto sicuro è stata presa dopo che Italia, Germania, Francia e Malta hanno congiuntamente richiesto alla Commissione europea l’attivazione della procedura di ricollocamento dei migranti salvati in diverse operazioni dalla Ocean Viking. L’intervento europeo è stato sollecitato da tutti i Paesi che hanno condiviso il pre-accordo de La Valletta.
Nessuno dei migranti a bordo ha dovuto fare ricorso alle cure mediche o al ricovero in ospedale. «Sono tutti molto provati, soprattutto i bambini – spiega un membro dell’equipaggio- ma per fortuna stanno tutti bene». I migranti dopo lo sbarco e le operazioni identificazione sono stati trasferiti nel centro di primo soccorso ed identificazione che si trova accanto alla caserma Gasparro.