"che vi devo dire? sta cambiando la sicilia. Forse stiamo vivendo la fine dei vecchi partiti politici". Così gianfranco micciché, leader di grande sud, commenta al telefono con linksicilia i primi dati che arrivano dalle sezioni di tutta la sicilia. Per lui queste elezioni regionali non si annunciano particolarmente felici. Si aspettava di più. Invece, sta facendo i conti con numeri che lo lasciano un po' stupito.
Micciché: “Prendiamo atto che la Sicilia sta cambiando”
“Che vi devo dire? Sta cambiando la Sicilia. Forse stiamo vivendo la fine dei vecchi partiti politici”. Così Gianfranco Micciché, leader di Grande Sud, commenta al telefono con LinkSicilia i primi dati che arrivano dalle sezioni di tutta la Sicilia. Per lui queste elezioni regionali non si annunciano particolarmente felici. Si aspettava di più. Invece, sta facendo i conti con numeri che lo lasciano un po’ stupito.
“Se guardo agli exit poll, ammesso che vengano confermati-dice Micciché- provo un po’ di stupore. C’è il Pdl sotto il 10%. Il Pd sotto il 10%. L’Udc intorno al 4,5%. Mentre il Cantiere popolare-Pid sarebbe all’8,3%.
A questo punto, consentitemelo, se Grande Sud dovesse confermare l’8,6% non potrei che essere felice. Ovviamente siamo davanti alla grande novità politica di queste elezioni: il successo oltre ogni aspettativa del Movimento 5 Stelle”.
Chiediamo a questo punto: a giudicare dai primi dati, le liste di Raffaele Lombardo hanno votato per lei?
“Assolutamente si- risponde Micciché-l’ho detto prima e lo ribadisco oggi: la mia coalizione è stata compatta. Il problema vero, se si conferma questo trend, è che da Lombardo mi sarei aspettato qualcosa in più. Invece mi accorgo che le sue liste stanno prendendo meno voti di quanto ci aspettavamo”.
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