Arriveranno dal comitato interministeriale i fondi per la direttrice verso le periferie e Paternò. Come spiega a MeridioNews il direttore di Ferrovia circumetnea Alessandro Di Graziano: «L'intero intervento costerà 124 milioni di euro». Entro l'estate potrebbero essere bandite le gare d'appalto
Metropolitana, stanziati altri quattro milioni dal Cipe Fondi da spendere su tratta Monte Po-Misterbianco
Via libera, dopo la seduta dello scorso 10 luglio, dal Comitato interministeriale per la programmazione economica – più noto come Cipe – all’assegnazione di quattro milioni di euro ai cantieri per la nuova metropolitana di Catania sulla direttrice verso le periferie e il centro abitato di Paternò. Si tratta, in particolare, delle somme che mancavano per coprire l’intero importo necessario per completare il lotto di lavori nella tratta fra le future stazioni di Monte Po e Misterbianco. Lo spiega a MeridioNews il direttore generale della Ferrovia circumetnea Alessandro Di Graziano: «Il costo dell’intero intervento tocca i 124 milioni di euro, nella nostra disponibilità c’erano già 80 milioni di provenienza regionale e 40 di fonte ministeriale, adesso abbiamo chiuso il cerchio». Il dirigente si riferisce, cioè, alle risorse del Programma operativo regionale Fesr 2007-13 e del Piano operativo del ministero delle Infrastrutture di programmazione del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-20.
Entro l’estate potrebbero dunque essere già bandite le gare d’appalto: «Contiamo di concludere l’iter velocemente – conclude Di Graziano – Non ci sono problemi particolari, solo passaggi burocratici da espletare». Dei trenta chilometri di lunghezza complessivi che la linea metropolitana della Ferrovia Circumetnea dovrà raggiungere entro il 2024, connettendo il centro di Catania all’aeroporto spingendosi fino a Paternò, circa tredici riguardano la tratta che dal Comune etneo si snoda fino a Nesima passando per Misterbianco. Qui la stazione sarà costruita nel cuore della città, tra via Gramsci e piazza Dante, a poca distanza da via Matteotti e via Garibaldi. Al momento sono in corso i lavori sulla tratta tra la stessa stazione di Nesima – inaugurata lo scorso marzo – ed il quartiere di Monte Po.
La linea al momento in esercizio si estende per quasi nove chilometri, connettendo il capolinea provvisorio di Nesima a piazza Stesicoro ed alla stazione centrale passando per le stazioni su via Giuffrida, corso Italia e piazza Galatea. Non è ancora operativa la stazione Cibali, mentre il servizio risulta sospeso lungo la diramazione verso la stazione all’ingresso del porto di Catania.