A fiutare qualcosa di sospetto è stato il cane antidroga Ghimly. Durante i controlli i finanzieri hanno trovato e sequestrato 50 confezioni di marijuana, soldi in contanti, cellulari e anche una pistola a salve priva del tappo rosso. Guarda il video
Messina, trenta chili di droga in ambulanza agli imbarcaderi Avrebbe fruttato 300mila euro. Arrestati autista e complice
Trenta chili di marijuana trasportati a bordo di un’ambulanza. È quanto hanno sequestrato agli imbarcaderi che collegano la Sicilia alla Calabria i finanzieri del comando provinciale di Messina. A fiutare qualcosa di sospetto è stato Ghimly, uno dei cani antidroga. Dai controlli, i finanzieri hanno trovato oltre 50 confezioni di marijuana, per
un totale di circa 30 chili. La droga, pronta per invadere il fiorente mercato siciliano, avrebbe potuto fruttare alla
vendita al dettaglio illeciti guadagni per circa 300mila euro.
Il guidatore, M.F. (classe 1981), messinese residente nel quartiere di Santa Lucia – il cui nucleo
familiare percepisce il reddito di cittadinanza – è stato arrestato in
flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti e sottoposto alla custodia cautelare in carcere, in attesa di giudizio, a disposizione dell’autorità giudiziaria
di Messina.
Così come il complice del traffico, F.G. (classe 1975), anche lui messinese, residente nel rione
Aldisio, gravato da precedenti penali – percettore del reddito di cittadinanza – è stato arrestato e portato alla casa circondariale di Gazzi. Alla fine della perquisizione del mezzo sono stati sequestrati contanti, cellulari e una pistola a salve priva del tappo rosso.