La polizia ha fermato tre persone per il colpo messo a segno ieri sera in una rivendita a Camaro superiore. Le ricerche si sono concetrate subito sul 33enne Giuseppe Surace. Insieme a lui trovati altri due giovani
Messina, rapina da 6mila euro a tabacchi di Camaro Arrestati tre giovani in una palazzina dello Iacp
La polizia è riuscita ad assicurare in meno di un’ora i tre responsabili di una rapina da seimila euro ai danni della tabaccheria di Viale comunale a Camaro, alla periferia di Messina.
Due le telefonate arrivate alla sala operativa per segnalare la rapina. Una alle 19.42 indicava la presenza di persone armate all’interno della rivendita di Camaro superiore. Due minuti dopo alle 19.44 è stata la vittima a chiamare la polizia di Stato dicendo di aver subito una rapina. Immediato l’arrivo dei poliziotti delle volanti alla tabaccheria. Hanno subito visionano le immagini del sistema di videosorveglianza interne e dai filmati hanno intuito chi poteva essere stato. Il sospetto che uno dei tre potesse essere Giuseppe Surace, 33 anni, ha indirizzato i poliziotti verso una palazzina di proprietà dello Iacp a Camaro.
Surace era già ricercato perché la polizia doveva notificargli un’esecuzione pena lo scorso 7 ottobre e lui era scappato sui tetti sfuggendo all’arresto. Arrivati sul posto, i poliziotti hanno cinturato lo stabile dove sospettavano si trovassero i responsabili. In realtà sono stati notati strani movimenti presso un’abitazione vicina. I tre si sono sentiti braccati e avrebbero deciso di aprire la porta. In casa c’erano anche il fucile a canne mozze e calcio segato, con in carica due proiettili, e una pistola con sei proiettili. Entrambe armi clandestine. Trovati anche il denaro rubato e vari pacchetti di sigarette. In manette oltre a Surace sono finiti Kevin Schepis, 20 anni, e Giuseppe Esposito, 26 anni. Dentro l’appartamento rinvenuti gli abiti usati per commettere la rapina e il bottino: seimila euro in contanti e pacchi di sigarette rubati dalla tabaccheria. Tutti e tre sono adesso al carcere di Gazzi.