La zona centrale della città peloritana e i villaggi a nord da sabato sono nuovamente a secco. A causa del danneggiamento di un tubo all'altezza di Forza d'Agrò. I vertici dell'Amam hanno confermato che per riparare la condotta ci vorranno ancora diverse ore. Nel frattempo, la fornitura è garantita dai serbatoi comunali
Messina, nuova rottura alla condotta dell’acqua Disservizi, forse domani il ritorno alla normalità
Sembra non esserci pace per i messinesi. Dopo gli innumerevoli disagi di ottobre, quando per settimane mancò l’acqua in città, un nuovo guasto all’erogazione idrica si è verificato nelle ultime ore, lasciando parte della città a secco. A dare conferma del nuovo problema è stata l’Amam, l’azienda che gestisce il servizio nel territorio. Ancora una volta il danno si è verificato nella condotta del Fiumefreddo, dove all’altezza di Forza d’Agrò la rottura di un tubo ha determinato un’importante perdita.
A risentire maggiormente del nuovo disservizio sono la zona centrale del capoluogo peloritano e i villaggi più a nord, dove la fornitura dell’acqua è stata compensata attingendo dai serbatoi comunali. Il problema, tuttavia, non sembra preoccupare i vertici dell’Amam che tuttavia hanno comunicato che la riparazione richiederà ancora diverse ore. La speranza è quella di ottenere la ripresa della normale erogazione a partire da domani. In un primo tempo si era pensato di completare l’intervento già sabato, ma poi le condizioni meteo non favorevoli hanno rallentato le operazioni.
Intanto, stamani a Catania si è svolto un vertice tra l’Amam e la protezione civile, nel corso del quale sono state illustrate le criticità della condotta che in parte ricade anche nella provincia etnea.