Messina, neonata muore poche ore dopo il parto Il padre denuncia, sequestrate le cartelle cliniche

Sono due le indagini che mirano a ricostruire cosa sia accaduto ieri mattina al Policlinico di Messina, dove una bimba appena venuta al mondo è morta dieci ore dopo aver aperto i suoi occhi. Una morte straziante per i genitori che hanno denunciato tutto alla polizia e chiedono di sapere se quanto successo poteva essere evitato in qualche modo. 

La neonata è venuta alla luce nel reparto di Ostetricia e ginecologia del Policlinico domenica sera. La polizia, dopo aver raccolto la denuncia del padre, un operaio nordafricano di 34 anni, residente da tempo in riva allo Stretto, ha sequestrato le cartelle cliniche. L’azienda ospedaliera universitaria ha avviato un’indagine interna e chiesto ai responsabili dei reparti di Ostetricia e ginecologia e di Pediatria di consegnare una relazione su quanto accaduto. 

In base a quanto denunciato dall’uomo, la moglie ha rotto le acque domenica ed è stata trasportata in ambulanza al Policlinico. La sera, due minuti prima che scoccassero le 22 è uscita dalla sala parto. Al marito è stato permesso di entrare e ha trovato la moglie distesa sul lettino. Non c’era traccia della piccola. Come riferito dall’uomo ai poliziotti, alle domande rivolte ai medici su dove fosse la bambina una dottoressa avrebbe risposto al padre che la piccola stava bene anche se aveva un problema respiratorio. Ma quando il 36enne ha visto la figlia, la neonata sarebbe apparsa bianca in viso e avrebbe stretto i pugni. Dopo la nascita, secondo quanto raccontato dal padre, sarebbe stata trasferita nel reparto di terapia intensiva neonatale, dove è morta ieri mattina.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Marte è il pianeta dell’azione in astrologia: controlla sangue e muscolatura, reazioni aggressive e lotte per l’autoaffermazione. Dopo il suo lungo passaggio in Leone, che è sembrato abbastanza sereno, ma che si è molto complicato nella sua fase finale, adesso il guerriero tra i pianeti arriva in Vergine, segno della cura e della capacità di […]

Il caso Sinner ha scoperchiato un vaso di Pandora da cui, tra gli altri, sono venuti fuori una quarantina di casi di positività al Clostebol riscontrata negli sportivi negli ultimi anni in Italia. Uno steroide anabolizzante che, pur essendo proibito dalla Wada, risulta presente in numerosi farmaci da banco per la cicatrizzazione delle ferite – […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]