Il cuore di Salvatore Grosso ha smesso di battere dopo oltre due mesi dallo schianto avvenuto a Monforte Marina. Il giovane era partito da Giammoro, dove frequentava una scuola, per andare verso Venetico dove viveva con la famiglia. Si svolgeranno domani alle 17, nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, i funerali
Messina, morto 17enne caduto con lo scooter Era caduto da solo mentre tornava da scuola
Il miracolo in cui speravano i genitori del 17enne Salvatore Grosso non c’è stato. Due mesi dopo il terribile incidente in cui è rimasto coinvolto l’8 aprile scorso, stamattina il suo giovanissimo cuore ha smesso di battere. Il 17enne di Venetico era ricoverato al Policlinico di Messina. Qui era stato trasportato in ambulanza dopo essere rimasto coinvolto in un schianto autonomo a Monforte Marina.
Salvatore stava rientrando da Giammoro dove frequentava la scuola. In sella al suo scooter trasportava un coetaneo, quando giunto nei pressi di un noto locale del posto, forse a causa della presenza di terriccio sulla strada aveva perso il controllo dello scooter finendo sull’asfalto. I carabinieri di San Pier Niceto, che inizialmente pensavano che nell’incidente fosse coinvolto un altro mezzo, hanno invece appurato che si era trattato di una fatalità.
I due ragazzi hanno avuto un impatto violento col terreno, ma ad avere la peggio era stato il 17enne. A poco è servito che indossasse il casco di protezione. Ai soccorritori del 118 giunti sul posto erano subito apparse gravi le condizioni del giovane. I genitori avevano sperato che quei flebili segni di vita mostrati in questi mesi potessero ricondurre alla vita il figlio. Ma così non è stato. Domani alle 17 nella chiesa Santa Maria delle Grazie a Venetico saranno celebrati i funerali.