Messina, morta dopo intervento al pancreas La Procura indaga sette medici del Policlinico

È stata eseguita questa mattina l’autopsia su Lucia Sigari, la donna messinese morta lo scorso 27 febbraio dopo un intervento per asportare un tumore al pancreas. Sono sette i medici indagati dalla Procura che ha aperto un’inchiesta condotta dal sostituto procuratore Piero Vinci. Il magistrato ha conferito l’incarico ad un medico legale, un chirurgo e un anestesista. A loro il compito di accertare la cause della morte della donna. Come hanno chiesto i familiari, che hanno presentato denuncia ai carabinieri raccontando che il primo ingresso della donna al Policlinico era stato il 3 febbraio

Sposata e madre di due figli, la signora era stata ricoverata nel reparto di Chirurgia generale per accertamenti perché presentava un colorito giallastro. Stato che i medici avrebbero attribuito a livelli alti di bilirubina. Dagli accertamenti era emersa anche una piccola massa al pancreas di due centimetri. La signora era stata dimessa ed era rientrata a casa in attesa che la bilirubina scendesse. 

Il 27 è tornata al Policlinico dove è stata sottoposta a intervento chirurgico per rimuovere la massa tumorale. L’intervento, come riferito ai familiari dai medici, era andato bene. E così, come da protocollo, dopo l’operazione la signora è stata trasferita in ambulanza in terapia intensiva per il decorso post operatorio. In serata, però, la situazione è precipitata e i medici hanno informato la famiglia che alcuni valori non erano in linea con quanto previsto. Poco prima di mezzanotte, la donna è morta. 


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