Il suo nome d'arte è già diventato Cateno junior. Ha deciso di indossare i panni del primo cittadino: abito nero, cravatta gialla e rossa e valigetta con le frasi diventate tormentoni. Martedì sarà accolto a palazzo Zanca
Messina, il bimbo vestito da Cateno De Luca a Carnevale Padre: «Samuele è rimasto colpito dai modi del sindaco»
Si chiama Samuele Mangano e, in arte, potrebbe diventare Cateno junior. Il suo, infatti, è forse il più originale dei costumi di carnevale visti in giro per la città di Messina. Ha sei anni e frequenta ancora l’asilo all’istituto comprensivo San Francesco di Paola. I suoi genitori – Alessandro e Simona – ogni anno pensano a una maschera diversa da quelle che è possibile trovare nei negozi. Quest’anno Samuele ha indossato i panni del sindaco del capoluogo. Al classico vestito nero ha abbinato una sgargiante cravatta a strisce gialle e rosse come quella indossata dal primo cittadino il giorno del suo insediamento. A completare la maschera anche una valigetta gialla con i motti che De Luca ha fatto diventare un tormentone. A cominciare dal suo usatissimo «Senza se e senza ma».
«L’idea è venuta a entrambi – spiega papà Alessandro a MeriodioNews – Samuele è rimasto colpito dal modo di fare del sindaco, che abbiamo incrociato durante diversi comizi elettorali prima che venisse eletto. Gli sono rimaste impresse alcune delle frasi che ripeteva e, così, gli abbiamo proposto di indossare i suoi panni per Carnevale». La proposta dei genitori è piaciuta al bambino che, ogni anno è abituato a mascherarsi con costumi non convenzionali tra i suoi coetanei. «Lo scorso anno era vestito da spazzacamino, l’anno precedente da pittore – racconta il padre – ancora prima da Pierino, e quando era proprio piccolo gli abbiamo fatto indossare l’abito di Charlotte». Ad aiutare i genitori nel confezionare gli abiti di Carnevale è nonna Cetty che, da sarta provetta, ha realizzato il completo con il quale martedì mattina il piccolo Samuele sarà accolto a palazzo Zanca. Il sindaco senior, infatti, saputo di questo suo sosia in miniatura in giro per la città, lo ha invitato al Comune .