Gli inquirenti che indagano sulla sparatoria di sabato scorso, quando a essere ferito mortalmente nella zona di Camaro San Paolo era stato un ventenne del posto, avrebbe individuato due soggetti. Sono accusati di avere avuto un ruolo nel delitto. Continua a rimanere ignoto il movente
Messina, due indagati per l’omicidio De Francesco Procura dispone autopsia sul cadavere della vittima
Possibile svolta nell’omicidio di Giuseppe De Francesco, il 20enne messinese, contro cui, sabato scorso, erano stati esplosi colpi di pistola mentre si trovava nella zona di Camaro San Paolo. Gli inquirenti, dopo giorni di interrogatori e sopralluoghi, avrebbero iscritto due persone nel registro degli indagati. Nel frattempo, la Procura ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane, che era arrivato in fin di vita al pronto soccorso dell’ospedale Piemonte.
De Francesco era stato colpito, intorno alle 11, alla schiena e a una gamba. A condurre le indagini sono i carabinieri della Compagnia Messina Centro, con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia. Stando alle prime ricostruzioni, la vittima avrebbe tentato di reagire prima che venisse sparato il secondo colpo. Mentre ancora poco si sa sul movente.