L'iniziativa è figlia della collaborazione tra Ferrovie dello Stato e Azienda trasporti Messina. Dal mese di giugno verranno aggiunte anche cinque coppie di treni sulla tratta Messina Centrale-Giampilieri. L'obiettivo è quello di potenziare il servizio pubblico
Messina, da domani parte il biglietto unico integrato Con un ticket si potranno prendere treni, bus e tram
Biglietto unico per i mezzi pubblici di Messina e potenziamento della tratta ferroviaria compresa tra il capoluogo e la stazione Giampilieri. Queste le novità che interesseranno i pendolari dell’area peloritana, alcune delle quali partiranno già da domani. Sarà inaugurata già dall’1 maggio, infatti, la nuova tariffa per i treni regionali nell’area urbana di Messina – tra le stazioni Giampilieri e Messina Centrale – che costerà 1.50 euro anziché 2.80 e avrà una validità di 90 minuti. Previsti anche abbonamenti settimanale (10 euro), mensile (35 euro) e annuale (350 euro).
Sempre da domani sarà possibile salire sugli autobus e i tram gestiti da Azienda trasporti Messina (Atm) e sui treni regionali all’interno del territorio comunale di Messina con lo stesso biglietto al prezzo di due euro (validità cento minuti e una corsa ferroviaria). Previsto anche in questo caso un abbonamento mensile integrato al prezzo di 55 euro.
Inoltre dal mese di giugno Trenitalia potenzierà l’offerta tra Messina e Giampilieri, con altre cinuque coppie di treni. «Il servizio di metroferrovia collega comodamente la zona sud di Messina al cuore della città dello Stretto, evitando lo stress del traffico urbano e della ricerca del prarcheggio – si legge in una nota di Ferrovie dello Stato – Una vera e propria metropolitana, con fermate a Giampilieri, San Paolo, Ponte Schiavo, Ponte Santo Stefano, Galati, Mili Marina, Tremestieri, Contesse, Fiumara Gazzi, Messina Centrale. Il progetto costituisce un ulteriore tassello verso una mobilità sostenibile, comoda e conveniente per gli spostamenti quotidiani nel tessuto metropolitano di Messina».