Con la quarta votazione a Camere congiunte, Sergio Mattarella supera il quorum e diventa il nuovo presidente della Repubblica italiana. Le congratulazioni e gli auguri del sindaco Leoluca Orlando a nome di tutta la città: «Buon lavoro e arrivederci nella nostra e sua Palermo»
Mattarella, un palermitano eletto al Colle Lettera di Orlando: «La nostra città è emozionata»
Con la quarta votazione a Camere congiunte, Sergio Mattarella supera il quorum e diventa il nuovo presidente della Repubblica italiana. Inevitabile, è quindi partito l’applauso dell’Aula della Camera dove il Parlamento è riunito in seduta comune. In piedi si sono alzati tutti i grandi elettori anche quelli del M5s che però non hanno applaudito.
Intanto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha rivolto un ringraziamento e un augurio di buon lavoro al neo presidente della Repubblica. «Presidente, a nome mio personale, della giunta e dell’amministrazione comunale e a nome di tutta la città di Palermo, delle palermitane e dei palermitani, desidero esprimere la gioia, l’orgoglio, l’emozione – dice – che ci ha dato la sua elezione alla più alta Carica dello Stato. Nell’augurare buon lavoro, desidero ringraziarla per aver voluto mettere a servizio del Paese la sua esperienza, la sua competenza, la sua severità e umanità, la sua storia, in un momento tanto delicato. Il compito che la attende sarà difficile, ma la sua elezione dona speranza all’Italia. Da oggi, abbiamo tutti un motivo in più per impegnarci e per poter sperare di poter costruire un’Italia che da Roma a Palermo, da Sud a Nord, sia migliore, più giusta, più libera, più unita. Buon lavoro e arrivederci nella nostra e sua Palermo».
Grande festa a casa di Bernardo, figlio di Piersanti e nipote del neo capo dello Stato. I familiari hanno atteso l’esito dello spoglio seguendo la diretta tv dalla sua abitazione di Palermo che si trova al civico 66 di via Libertà, accanto alla casa dello zio Sergio.