A Mascalucia c’è una consigliera comunale che è stata eletta nonostante la sue parentela diretta con un boss mafioso. Ad affermarlo in una nota è Anthony Barbagallo, il segretario regionale del Partito democratico in Sicilia e componente dell’ufficio di presidenza della commissione nazionale antimafia. In particolare, il riferimento di Barbagallo è a Valentina Lombardo. Candidata […]
Mascalucia, il caso della consigliera nuora di un mafioso. «Ineleggibile, possibile che in Forza Italia non sappiano?»
A Mascalucia c’è una consigliera comunale che è stata eletta nonostante la sue parentela diretta con un boss mafioso. Ad affermarlo in una nota è Anthony Barbagallo, il segretario regionale del Partito democratico in Sicilia e componente dell’ufficio di presidenza della commissione nazionale antimafia. In particolare, il riferimento di Barbagallo è a Valentina Lombardo. Candidata ed elette tra le fila di Forza Italia alle scorse Amministrative a Mascalucia, la cittadina di circa 30mila abitanti in provincia di Catania.
«È la nuora del boss mafioso Nunzio Zuccaro che addirittura era stata anche proposta e designata per un posto in giunta comunale – sottolinea il segretario del Pd – Ma i big di Forza Italia, dal governatore Renato Schifani al segretario nazionale Antonio Tajani, non hanno nulla da dire? Con quale faccia si presentano alle commemorazioni dei nostri martiri uccisi da cosa nostra e poi ignorano fatti del genere? È credibile che non sappiano (mai) niente? La consigliera comunale non ha compilato correttamente l’informativa antimafia, omettendo totalmente il dettaglio del suocero condannato per associazione mafiosa e pertanto risulta ineleggibile. È mai possibile – conclude Barbagallo – che nel 2023 ci sia ancora un tale livello di omertà e accondiscendenza di fronte a situazioni così eclatanti di fronte al quale invece c’è un assordante silenzio?».