Il piccolo si era sentito male nella mattina di oggi, mentre si trovava all'asilo di piazza Dante. Nonostante il trasferimento al policlinico di Messina, per lui non c'è stato nulla da fare. L'amministrazione comunale punta sulla profilassi. «Il panico non è giustificato», dice il sindaco Luigi Messina
Mascali, bimbo di 4 anni muore per presunta meningite Chiuse le scuole: «Solo precauzione, nessuna epidemia»
Una bambino di quattro anni, di Mascali, è morto oggi pomeriggio all’ospedale Policlinico di Messina. La causa del decesso sarebbe un presunto caso di meningite. Il piccolo frequentava un asilo ubicato nel Comune ionico. Avrebbe accusato i primi sintomi nella mattina di oggi. Nel pomeriggio sarebbe stato trasferito prima al nosocomio di Acireale, poi nella struttura universitaria messinese. Ma per lui non c’è stato nulla da fare. Il suo corpo verrà sottoposto ad un’autopsia.
Frattanto l’amministrazione comunale mascalese corre ai ripari e punta sulla profilassi. «In via preventiva – dichiara a MeridioNews il sindaco Luigi Messina – stiamo facendo un’ordinanza di chiusura di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, per procedere alla disinfestazione. Ci tengo a puntualizzare – aggiunge il primo cittadino – che non c’è alcuna epidemia. Stiamo agendo così per prudenza, l’Asp ci aveva addirittura detto che non sarebbe stato necessario». Le scuole rimarranno chiuse per tre giorni, fino a venerdì. Considerata l’interruzione nel weekend, riapriranno i battenti lunedì prossimo.
Secondo il sindaco, la meningite che avrebbe colpito il bambino sarebbe il ceppo di tipo B. Una fonte interna all’ospedale Policlinico di Messina spiega che sarebbe arrivato sul posto in condizioni già disperate, in terapia intensiva pediatrica. Al momento non risultano segnalazioni di altri casi. L’Asp di Catania ha seguito oggi, da vicino, tutte le attività scolastiche svoltesi nell’asilo. Le due Asp coinvolte, quella messinese e quella etnea, sarebbero in contatto per ricostruire gli spostamenti odierni della vittima, un passaggio necessario per contattare le persone con cui è venuto a contatto.