Telefonate, messaggi minacciosi, pedinamenti, appostamenti sotto scuola e vicino casa e anche aggressioni fisiche per oltre un anno. A soli 17 anni sarebbe già diventato un persecutore seriale. I carabinieri di Mascali hanno arresto il minore, in esecuzione di una misura cautelare emessa dal tribunale per i minorenni di Catania, perché ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori aggravati, lesioni personali aggravate e percosse aggravate. 

La vittima una ragazza di 15 anni con la quale il giovane ha avuto una relazione sentimentale durata quasi un anno e mezzo. La fine del legame sarebbe stata causata dalla gelosia morbosa dimostrata dal ragazzo. Dopo l’interruzione della storia, il 17enne avrebbe avuto
una sorta di ossessione per l’ex fidanzatina tanto perseguitarla
ferocemente. 

«Se ti vedo con un altro ti ammazzo», «Vengo a prenderti di notte», «Sembri una troia». Questi alcuni degli sms inviati dal 17enne all’ex fidanzata. È stato grazie alla denuncia dei genitori della ragazza che i carabinieri hanno potuto ricostruire i fatti a partire dall’aprile del 2017 fino allo scorso 5 maggio. La madre della giovane – anche lei picchiata in una occasione dal giovane – avrebbe raccontato di schiaffi, pizzichi che avrebbero lasciato lividi sulle braccia e sulle gambe della figlia che sarebbe stata anche scaraventata e trascinata per terra fino a procurarle anche un trauma cranico.