Sono quattro i new jersey che sono stati installati nella frazione marinara di Pachino, dopo l'incontro in prefettura di inizio settimana. A chiedere una maggiore prevenzione era stato il ministero degli Interni. Il primo cittadino Roberto Bruno: «Sarebbe bello colorali, ma devo mantenere la parte catarifrangente»
Marzamemi, le barriere antiterrorismo sul lungomare Sindaco: «Danno ansia? Un po’ ma così siamo sicuri»
«Abbellire le barriere? Sarebbe bello chiamare dei writers per farle colorare, ma devo mantenere la parte catarifrangente». Commenta così il sindaco di Pachino, Roberto Bruno, la decisione di installare quattro new jersey alle due entrate della frazione di Marzamemi. Il borgo marinaro è stato indicato come quelli potenzialmente più a rischio per un eventuale attentato terroristico. Decisione che, tiene a sottolineare il sindaco, non è figlia «di particolari segnalazioni ma semplicemente della consapevolezza che si tratta di uno dei luoghi più frequentati in estate».
L’utilizzo di barriere stradali nelle zone a maggiore affluenza, specialmente se a ridosso di viali e strade sufficientemente ampie, segue quanto accaduto una settimana fa a Barcellona sulla Rambla, con un furgone che si è scagliato contro la folla uccidendo 15 persone e ferendone oltre un centinaio. A sollecitare le prefetture a valutare l’aumento delle misure di sicurezza è stato il ministero degli Interni.
«Abbiamo fatto due riunioni a inizio settimana – racconta Bruno a MeridioNews -. Nel mio Comune è stato proposto di intervenire su Marzamemi e ci siamo subito mossi per reperire i new jersey. Li terremo senza dubbio fino a metà settembre, poi credo li toglieremo perché la zona non sarà più frequentata come lo è adesso».
In questi giorni, il dibattito sull’esigenza di garantire maggiore sicurezza nelle città ha registrato anche gli interventi di chi ritiene che il potenziamento dei controlli possa trasmettere ansia nella popolazione. «Io penso che una misura del genere innanzitutto dia alle persone la consapevolezza di essere più protette, poi è chiaro che l’occhio non è abituato e possa sembrare un po’ strano all’inizio».
Il primo cittadino specifica poi che quelle installate a Marzamemi sono barriere che comunque garantiscono il passaggio dei mezzi. «La scelta è stata necessaria per consentire il passaggio di ambulanze o altri mezzi di soccorso, ma comunque i new jersey fanno sì che non si potrà arrivare a velocità sul lungomare».