Ieri pomeriggio un 57enne che stava facendo trekking sui monti dell'isola sarebbe stato colto da un attacco di cuore. Vani i tentativi di rianimarlo da parte della donna, che è medica. L'elisoccorso del 118 non è riuscito a intervenire, è stato necessario l'arrivo di un mezzo militare, ma era già troppo tardi
Marettimo, escursionista muore per un malore Originario del Trentino, era insieme alla moglie
Tragedia ieri pomeriggio a Marettimo. Un escursionista ha perso la vita mentre si trovava sui monti che sovrastano l’isola delle Egadi. La vittima aveva 57 anni ed era originaria del Trentino. Stando alle prime ricostruzioni, dal mattino era uscito per fare trekking insieme alla moglie e a un’amica della coppia, quando si sarebbe sentito male. A dare l’allarme è stata l’amica che ha fatto ritorno nel piccolo centro abitato per cercare aiuto.
In un primo momento si era creduto che il gruppetto si trovasse dalle parti del castello e gli abitanti hanno cercato una barca che potesse uscire nonostante il mare mosso, per potere recuperare l’uomo. Poco dopo però si è capito che il salvataggio sarebbe dovuto avvenire in altura ed è per questo che è stato chiesto l’intervento dell’elisoccorso del 118. Accanto all’uomo, colpito pare da un attacco di cuore, era rimasta la moglie medica che ha più volte fatto un massaggio cardiaco.
L’arrivo nell’isola del 118 è stato vano per l’impossibilità di raggiungere la sommità della montagna e da lì procedere al recupero. Così poco dopo un altro elicottero – stavolta militare e dotato dell’attrezzatura adatta a interventi Sar – si è messo in volo. Anche in questo caso, però, il soccorso non è stato immediato: in serata si è compreso che l’attendismo dell’elicottero è stato dovuto alla notizia dell’avvenuto decesso e dunque alla decisione di non rischiare una manovra delicata considerate le particolari condizioni atmosferiche. Il corpo senza vita del 57enne, che a Marettimo aveva una casa ed era conosciuto, è arrivato nel paese soltanto in serata.