Manifesta, il programma dei giorni di anteprima Il 14 incontro con regista premio Oscar Potrias

A pochissimi giorni dall’apertura, Manifesta 12, la biennale nomade europea di arte e cultura contemporanea che si svolgerà a Palermo dal 16 giugno al 4 novembre 2018, svela il programma pubblico (dunque a ingresso libero) dei giorni di anteprima, dal 14 al 17 giugno. Si inizia giovedì 14 giugno alle ore 17 con l’incontro con Laura Poitras, premio Oscar 2015 per il miglior documentario con “Citizenfour” in conversazione al Teatro Garibaldi con il giornalista danese Henrik Moltke. Alle ore 20 è previsto l’Opening di Manifesta 12 Studios al Mulino di Sant’Antonino (corso Tukory, 2e), la mostra dedicata al progetto di Ippolito Pestellini Laparelli, Creative Mediator di Manifesta 12 e partner di OMA. Durante tutto l’anno, infatti, sono stati condotti dei laboratori di ricerca sulla città in collaborazione con quattro università, ovvero l’Università degli Studi di Palermo – Dipartimento di Architettura, The Architectural Association School of Architecture di Londra, The Delft University of Technology, The Royal College of Arts di Londra.

Venerdì 15 alle 12 è in programma la perfomance dell’artista performativa croata Nora Turato all’Oratorio di San Lorenzo (via Immacolatella 1) mentre alle 15.30 quella di Jelili Atiku, pioniere della performance art contemporanea in Nigeria, che partirà dal Foro Italico per raggiungere i Quattro Canti. Alle 15.30 è inoltre prevista l’inaugurazione del progetto Education Hub a piazza Magione, progetto del Dipartimento Educazione di Manifesta 12, realizzato in collaborazione con l’Università e l’Accademia di Belle Arti di Palermo e la società per il trasporto pubblico AMAT. Il progetto è promosso da DGAAP, Direzione Generale Arte e Architettura contemporanea del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. L’Hub è una piattaforma itinerante, il cui obiettivo primario è quello di coinvolgere in modo diretto nei progetti di Manifesta le diverse comunità dei diversi quartieri di Palermo: un vecchio bus dismesso i cui interni ed esterni sono stati interamente trasformati nel corso dell’anno dagli studenti dell’Università di Palermo (Dipartimento di Disegno Industriale) e dell’Accademia di Belle Arti (Dipartimento di Grafica) sotto il coordinamento dello studio di architettura di Madrid ENORME Studio.

Alle 18 al Teatro Massimo (piazza Verdi), la Borderless Conference,un incontro dedicato ai temi cruciali nell’ambito della dialettica globale in materia di mobilità internazionale, attraverso prospettive artistiche, teoriche e politiche. Alle 20.30, andrà in scena con diretta streaming a piazza Verdi (biglietti a 1 euro acquistabili direttamente al botteghino del Teatro) Bintou Were. A Sahel Opera, opera africana su libretto di Wasis Diop e Koulsy Lamko e musica di Ze Manel, realizzata dal Massimo in collaborazione con l’Orchestra e il Coro interculturali del Conservatorio di Palermo. Sabato 16 giugno si comincia alle 11 con la performance dell’artista italiana Matilde Cassani, u no spettacolo pirotecnico diurno, pensato per i Quattro Canti di Palermo. Alle 12 si svolgerà nuovamente la performance di Nora Turato all’Oratorio di San Lorenzo, mentre alle 17 sarà la volta di Marinella Senatore, con “Palermo Procession”, una performance processionale che si snoderà da piazza santa Chiara fino al Foro Italico. Alle 20 è prevista la cerimonia ufficiale di apertura di Manifesta 12 a piazza Magione, alla presenza delle direttrice di Manifesta Hedwig Fijen e del sindaco Leoluca Orlando.

Domenica 17 giugno la Biennale aprirà ufficialmente al pubblico. Il primo appuntamento è alle 10, con la perfomance di Patricia Kaersenhout,artista visiva e attivista olandese, all’interno del suo spazio espositivo, a Palazzo Forcella De Seta (Foro Italico Umberto I), mentre la performance di Nora Turato sarà replicata all’Oratorio di San Lorenzo, alle ore 12 e alle ore 18. Sono poi previsti una serie di incontri dedicati alle tematiche legate alla mobilità internazionale al Teatro Garibaldi: alle 11 “Borderless: Imagining a Borderless Future?”, in cui gli artisti di Manifesta 12 saranno invitati a intervenire; alle 16, “Borderless: Liquid Violence”, con Forensic Oceanography, duo artistico che conduce una ricerca critica sui fattori spaziali ed estetici che hanno trasformato il Mar Mediterraneo in un’area di confine militarizzata e alle 18.30 “Borderless: Black Med, Talk and listening session” a cura di Invernomuto, duo artistico che predilige l’immagine in movimento e il suono come mezzi di ricerca privilegiati.Fra il 15 e il 19 giugno, infine, sarà possibile visitare, l’installazione del duo artistico milanese Masbedo all’Archivio di Stato (via Vittorio Emanuele 31) .

(Ufficio stampa Manifesta12)


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]