Si tratta del 44enne Alessandro Scavone, consigliere comunale di Salemi, dove il sindaco ha indetto il lutto cittadino. La potenza dell'acqua che lo ha investito lo ha sbalzato fuori dall'automobile, scagliandolo contro il guard rail, dove è stato ritrovato senza vita
Maltempo, trovato morto uno dei due dispersi a Vicari «Te ne sei andato così, ancora non riesco a crederci»
Sbalzato fuori dall’automobile e scaraventato contro il guard rail. È lì, incastrato, che questa mattina i soccorritori hanno ritrovato il corpo senza vita del 44enne Alessandro Scavone, consigliere comunale di Salemi, disperso a Vicari a causa del maltempo. Viaggiava insieme a lui un giovane di 21 anni, ritrovato invece vivo. Il Comune di Salemi ha dichiarato il lutto cittadino, mentre il prefetto ha chiesto la mobilitazione dell’esercito.
Non si contano i messaggi di cordoglio che in queste ore si stanno rincorrendo sui social, fra i tanti che conoscevano Scavone. «Ti ho conosciuto in una ditta vinicola a Cellino San marco, dove collaboravi insieme a mio padre. Vedevo che eri una persona solare, sincera, brava, solidale e meravigliosa, pronta ad aiutare chiunque anche chi non lo meritava. Te ne sei andato così, mi ha gelato il cuore, non ci credo e non voglio crederci. Ci mancherai Ale», scrive affettuosamente Matteo. Mentre gli ex colleghi si congedano, in qualche modo, ribadendo la fortuna di aver potuto condividere il proprio percorso lavorativo con lui.
«È una domenica triste», scrive anche Valeria. «Stamattina in Sicilia brilla il sole ma le scorse ore sono state piuttosto buie a causa delle forti piogge che hanno colpito sopratutto l’area del Palermitano consegnando nella notte, oltre agli innumerevoli danni e disagi, un bilancio di 10 morti. Forse si poteva prevenire o forse no, forse si potevano limitare i danni o forse no, forse ci sono della colpe o forse è solo e soltanto la natura. Certo è stato l’incessante lavoro della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, dell’Esercito, degli amministratori comunali, di tutti i volontari. Una preghiera per le vittime: per le due famiglie della villa di Casteldaccia e per Alessandro, che ho avuto l’onore di conoscere».