«Fenomeni brevi e intensi, ma nulla di eccezionale». Così Luigi Pasotti, direttore del Servizio informativo agrometeorologico siciliano, spiega cosa succederà nelle prossime ore nell'Isola. Ieri colpite le province occidentali e centrali. Ora il fenomeno va verso Est
Maltempo in Sicilia si sposta verso parte orientale Temporali e grandinate, da domenica sole e caldo
Ieri è toccato a parte della Sicilia occidentale e centrale. Con brevi ma intense tempeste di grandine che hanno colpito la zona interna tra Enna e Caltanissetta, Troina, Corleone e Riesi, provocando danni alla produzione agricola. Oggi il fenomeno si sta spostando sulla parte orientale dell’Isola – da Messina a Ragusa passando per Catania – dove nelle prossime ore i metereologi hanno previsto temporali. Possibili ancora una volta grandinate. Queste ultime non sono prevedibili, ma ci sono le condizioni di partenza.
«Al momento abbiamo una notevole differenza di temperatura tra gli alti e i bassi strati dell’atmosfera – spiega Luigi Pasotti, direttore del Servizio informativo agrometereologico siciliano – sopra i 1.500 metri si registrano 10-12 gradi, a livello del suolo si arriva a 30-31. Ecco perché questi fenomeni sono tipici delle ore centrali della giornata, quando questa forbice raggiunge i livelli più alti».
Pioggia e, forse, pure grandine sulle province orientali, mentre qualche coda potrebbe colpire anche la parte occidentale. «Si tratta di temporali intensi, che durano 20-30 minuti – continua Pasotti – ma niente di eccezionale, né possono essere presi a esempio per parlare del cambiamento climatico».
Ieri ad avere la peggio sono state soprattutto la zona di Riesi, nel Nisseno – con macchine bloccate dall’acqua che nelle strade ha raggiunto l’altezza di diversi centimetri e produzione agricola danneggiata – e Troina, imbiancata per qualche decina di minuti. Il maltempo dovrebbe esaurirsi già oggi. «Domani – conclude il direttore del Sis – ci sarà ancora qualche colpo di coda a Est, mentre domenica e lunedì tornerà il sole su tutta l’Isola e le temperature subiranno un nuovo aumento, arrivando a toccare i 35 gradi nelle aree interne».