Maltempo, grandinata da Taormina ad Acireale Rallentamenti sull’autostrada Catania-Messina

Una distesa bianca a livello del mare. Non è la neve, ma
la grandine ad aver coperto il versante ionico nelle ultime ore. Da Giardini Naxos ad Acireale, violente perturbazioni stanno interessando tutto il litorale. Piogge, raffiche di vento ma soprattutto grandine. 

Disagi sull’autostrada A18, dove all’altezza dello svincolo di Taormina si procede con cautela a causa di diversi centimetri di grandine. Così come tra Acireale e Catania. 

Un manto bianco ha coperto
Acireale, fino alle frazioni marinare come Santa Tecla. Il sindaco Roberto Barbagallo, considerate le condizioni delle strade, attualmente molto scivolose, invita tutti a spostarsi con la massima prudenza e sconsiglia l’uso dei mezzi a due ruote. Particolarmente difficile e rischiosa la circolazione nei Comuni che ieri sono stati colpiti dalla pioggia di cenere a causa dell’ultima eruzione dell’Etna. Nevica sull’Etna fino a bassa quota, compresi i comuni di Milo e Zafferana. Grandine anche davanti ai faraglioni di Acitrezza con conseguente scenario suggestivo. 

Pubblicazione di Comitato Pendolari Siciliani.

Numerose le richieste d’intervento al comando provinciale dei Vigili del fuoco di Catania. Le più numerose sempre da Acireale, dove diverse macchine sono rimaste bloccate a causa del manto stradale ghiacciato. Non si registrano tuttavia incidenti. 

Le condizioni meteo nei prossimi giorni non prevedono miglioramenti. Il freddo più intenso è atteso per il 31 dicembre, quando potrebbe nevicare anche a livello del mare. La Protezione civile comunica che
su Calabria e Sicilia si prevedono nevicate inizialmente al di sopra dei 500-700 metri, con quota neve in calo durante la giornata di domani, martedì 30 dicembre, e nella notte successiva fino al livello del mare; gli accumuli al suolo risulteranno da deboli a moderati, localmente abbondanti sui rilievi. 

L’avviso prevede, inoltre, venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali su tutte le regioni del centro-sud e sulle due isole maggiori, con mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti, è stata valutata per la giornata di domani criticità gialla per rischio idrogeologico localizzato sulle Marche, il Molise la Basilicata, la Calabria e gran parte della Puglia, nonché sui settori settentrionali della Sicilia e su quelli orientali della Sardegna.