L'inchiesta riguarda quanto avvenuto tra la città agrigentina e il paese in cui si trova una delle comunità più folte di siciliani. Omicidi e tentati omicidi che negli ultimi anni sono rimbalzati nelle prime pagine delle cronache europee
Mafia, sette persone arrestate tra Favara e il Belgio Le indagini sulla faida e i delitti degli ultimi tre anni
Sette arresti tra Favara e il Belgio. L’operazione Mosaico fa luce su ciò che è avvenuto tra la città dell’Agrigentino e uno dei paesi in cui nei decenni si sono formate comunità di siciliane. Tra il 2015 e il 2018, infatti, una scia di sangue ha collegato le due aree coinvolgendo quasi sempre persone originarie dell’isola. A prendere parte all’inchiesta, coordinata dalla Dda di Palermo e dalla procura di Liegi, sono state le agenzie Eurojust ed Europol, lo Sco, e le squadre mobili di Agrigento e Palermo. In Belgio, invece, ha operato la Police fédérale judiciare di Liegi. Delle sette misure cautelari, quattro sono state eseguite in Sicilia. Sequestrate anche armi.
Il primo delitto che ha insaguinato la rotta risale al 2015 quando, a Naro, venne trovato cadavere Tito Terranova, imprenditore che in passato era stato autista di esponenti della locale cosca. Passa poco più di un anno e stavolta è in Belgio che il fuoco viene aperto: in un condomino di Liegi viene ucciso il 28enne Mario Jakelich, originario di Favara ma da tempo residente in Emilia, mentre resta gravemente ferito Maurizio Di Stefano, ritenuto il vero obiettivo dell’agguato. Il mese successivo, è l’ottobre del 2016, a Favara un lavoratore socialmente utile, Carmelo Ciffa, viene ucciso in strada mentre stava lavorando alla potatura di una palma in un’area antistante un supermercato. Risale invece a maggio del 2017 l’omicidio, in Belgio, del ristoratore Rino Sorce, ucciso poco dopo essere uscito dal proprio ristorante.
Nel 2018, infine, i colpi vengono esplosi a Favara contro Carmelo Nicotra – rimasto ferito nell’agguato – e, successivamente, nei confronti di Emanuele Ferraro. Il 41enne, che perde nella vita, era tra gli indagati del tentato omicidio di Nicotra.
I nomi degli arrestati:
Antonio Bellavia, cl. 1972
Calogero Bellavia, detto Carnazza, cl. 1989
Calogero Ferraro, cl. 1978
Carmelo Nicotra, cl. 1982
Gerlando Russotto, cl. 1989
Carmelo Vardaro, cl. 1976
Vincenzo Vitello, cl. 1956