La Dia di Messina, su disposizione della sezione misure di prevenzione del Tribunale, sta eseguendo un decreto di sequestro del patrimonio, quantificato in 7milioni e 200mila euro, di Domenico Molino, un imprenditore edile di Barcellona Pozzo di Gotto, attivo nella zona tirrenica della provincia messinese e ritenuto vicino a Cosa nostra.
L’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale è stata chiesta dal direttore della Dia, generale Giuseppe Governale, in collaborazione con la Dda di Messina, guidata dal procuratore Maurizio De Lucia.
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