Il provvedimento riguarda Stefano e Gerlando Valenti, coinvolti nel 2018 nell'operazione Montagna. Sigilli a cinque fabbricati, undici autocarri, conti correnti. Anche un cavallo di razza finisce nelle mani dello Stato
Mafia, confisca patrimonio per fratelli di Favara Sono due imprenditori attivi nel settore edile
La Dia di Agrigento su disposizione della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo, ha eseguito la confisca di beni – stimati in 500mila euro – a carico di due imprenditori edili di Favara: i fratelli Stefano e Gerlando Valenti. «Gli imprenditori – scrive la Dia – sono stati arrestati nell’ambito di un’operazione antimafia del 2018 poiché indagati per associazione di tipo mafioso. Le mirate attività info-investigative hanno dimostrato l’elevato grado di partecipazione raggiunto dagli stessi imprenditori in seno alla malavita organizzata».
Entrambi sono stati condannati a 6 e mesi 8 di reclusione nel processo scaturito dall’operazione Montagna. L’attività ha portato a un provvedimento di sequestro e poi alla confisca ovvero alla definitiva acquisizione da parte dello Stato. Per entrambi, inoltre, è stata disposta la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con l’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza. I giudici che hanno deciso la confisca hanno restituito parte del patrimonio acquisito nella fase del sequestro. La confisca ha riguardato 5 fabbricati; 11 autocarri, rimorchi e autoveicoli; quote di capitale sociale di due società; numerosi conti correnti, fondi comuni di investimento e titoli e un cavallo di razza.