Il testo di un volantino giunto nelle case di diversi quarantenni (e oltre) ha come scopo quello di trovare la soluzione - si fa per dire - alla disfunzione erettile. Il tutto trattato nel modo meno scientifico possibile
Ma il tiramisù non era un dolce?
A Lei signore, che desidera avere un pene molto duro a richiesta e in pochi secondi, qualunque sia la sua età
con * Lei otterrà un pene gonfio al massimo giusto il tempo di contare fino a 10
*nome del prodotto omesso per quella normativa sulla privacy violata dallazienda stessa.
No, step1 non è diventato un giornale inserzionistico per aziende sullorlo di crisi mistiche (anche se potrebbe essere un buon modo per incrementare a dismisura gli introiti). Questo è semplicemente il testo con cui si apre il volantino, giunto per posta ordinaria a diverse persone selezionate in base a criteri di età e sesso tutti i riceventi avevano unetà superiore ai 40 anni ed erano di sesso maschile -. Guarda caso!
La voglia di intervistare gli autori di un testo tanto creativo quanto insolente, che potrebbe distruggere il felice equilibrio sex limits di molte famiglie, ci ha travolti a tal punto da portarci ad effettuare unaccurata ricerca su internet. Nessuno dei dati che avrebbero potuto ricondurci alla società che ha inviato questi volantini si è rivelato utile. Niente. Alla casella postale del mittente corrisponde un grossista di cd con sede a San Marino e se laggettivo grossista potrebbe essere coerente con la nostra ricerca, quello di cd non tanto. Quindi siamo andati avanti.
Seconda passo è stato controllare il medico citato dal volantino, presunto specialista di una blasonata università degli States. Il D. Mascaldo dellUniversità di Boston è inesistente (come se bastasse scrivere Università di Boston per convincere i più titubanti!). Il nome del prodotto è sconosciuto anche ai maggiori motori di ricerca mondiali: Google, Yahoo, Virgilio. Così come inesistente è il nome della ditta che produce tale essenza magica. Lunico sito internet citato dal volantino è quello del garante della privacy.
Sul volantino, oltre a numerosi e interessantissimi dati pseudo-scientifici sullerezione e i problemi psicologici legati alla disfunzione erettile problemi che potrebbero colpire anche qualche nostro lettore, ahivoi! – compaiono diverse dichiarazioni entusiaste di personaggi al limite del grottesco. Gli intervistati sono tutti felici (si vede dalle foto) di usare il magico prodotto risolutore. Carlo Cassetta di 57 anni afferma spavaldo: quanto alle mie erezioni, oggi sono forti e multiple. Oggi ho diverse compagne che soddisfo con fierezza. Credo di avere realmente dimenticato la mia età, perché faccio lamore come quando avevo 30 anni. Pierre Mercier, di ben 74 anni, comunica agli italiani che la sua vita si è trasformata perché adesso fa di nuovo lamore con soddisfazione!
Dulcis in fundo, una garanzia formale di soddisfatti o rimborsati: ( ) lei dovrà constatare che il suo pene si gonfia e diventa duro sin dalla PRIMA ASSUNZIONE per 45 minuti. Altrimenti? Ci chiediamo noi. Come rimborserà il cliente? Gli tornerà i soldi o gli confesserà che Vanna Marchi in confronto alla loro azienda è una dilettante?
Ma le domande, si sa, sorgono spontanee: chi garantisce, dato che nessun motore di ricerca internet cita questa fantomatica azienda? Con chi protestare per il mancato arrivo del prodotto (le cui magiche doti non sono realmente provate e/o provabili)? Come credere ad aziende del genere che mandano volantini con dei testi tanto insulsi?
Insomma i dati e le testimonianze fornite da queste fantastica ed evanescente azienda, sembrano incontrovertibili, ma si tratta evidentemente di prese per i piselli. Ma di certe cose, come sempre, ci si rende conto dopo un po, e la faccia dellignaro destinatario della missiva – padre di un redattore – è stata esemplificativa e le sue parole lapidarie: ad una certa età cosa deve sopportare la gente . Infastidite per usare un eufemismo sono invece le persone che hanno ricevuto questa accozzaglia di volgarità e di superficialità su un problema serio che affligge e frustra milioni di italiani.
Per visualizzare i volantini incriminati giunti per posta ordinaria clicca qui.