Alla fine ha deciso la rete. Che con 29. 883 si ha decretato l'espulsione dal movimento 5 stelle dei 4 senatori dissidenti, luis alberto orellana, fabrizio bocchino, il siciliano francesco campanella e lorenzo battista. 13. 485 hanno votato contro.
M5S, c’è anche il siciliano Campanella tra gli espulsi
Alla fine ha deciso la rete. Che con 29.883 si ha decretato l’espulsione dal Movimento 5 Stelle dei 4 senatori dissidenti, Luis Alberto Orellana, Fabrizio Bocchino, il siciliano Francesco Campanella e Lorenzo Battista. 13.485 hanno votato contro.
Una decisione quindi, prende dalla base del Movimento, ma che viene aspramente contestata dai destinatari, che hanno riservato parole durissime agli ormai ex compagni di partito.
“Ci stiamo ancora chiedendo perché siamo stati ufficialmente cacciati dal Movimento 5 stelle. Ciò che con tutta evidenza li ha spinti a farci uscire è stata la sottoscrizione di quel comunicato in cui dicevamo che Grillo aveva sprecato l’occasione del colloquio con Renzi, perché non lo aveva indotto a dire che cosa voleva fare: sostanzialmente il motivo per cui ci hanno espulso è il fatto di aver criticato Grillo” ha dichiarato Francesco Campanella.
Per Riccardo Nuti, le cose non stanno esattamente così: “La storia dell’espulsione per non poter esprimere l’opinione critica o difforme è una bufala. Ieri sono emerse delle cose ben peggiori, fra queste la volontà di essere quanto più possibile critico con lo scopo di attirare le persone anti-m5s e anti-Grillo per creare un nuovo movimento”.
Una delle ipotesi che circola e che alcuni parlamentari M5S vogliano costituire un nuovo gruppo in Parlamento insieme con i dissidenti del Pd che fanno capo all’area Civati.
Mentre arriva la notizia che il deputato Alessio Tacconi poco fa ha annunciato che lascera’ il gruppo M5S alla Camera. “Sara’ che oggi il nostro capogruppo D’Inca’ gli aveva chiesto conto dei 7000 euro di ‘varie’ non rendicontati e mai restituiti al fondo per le Pmi? Meglio perderli che trovarli, scrive su facebook Luigi Di Maio, depuatto 5 stelle e vicepresidente della Camera.