Le nomine sono illegittime. La parola passera' alla corte dei conti. L'ex pm ha fatto male a mettere la faccia in una brutta operazione politica e amministrativa
L’ultima l’operetta’ di Crocetta: Antonio Ingroia nominato commissario alla Provincia di Trapani
LE NOMINE SONO ILLEGITTIME. LA PAROLA PASSERA’ ALLA CORTE DEI CONTI. L’EX PM HA FATTO MALE A METTERE LA FACCIA IN UNA BRUTTA OPERAZIONE POLITICA E AMMINISTRATIVA
Antonio Ingroia è stato nominato commissario straordinario della Provincia di Trapani. Sulle nomine dei commissari – decise ieri dal Governo regionale – pesa l’ombra dell’illegittimità.
L’illegittimità di un’eventuale nomina dei commissari delle Province – che ancora non sono state soppresse – è nota da tempo. E’ evidente che la mossa del Governo è una scommessa: il governatore Rosario Crocetta è convinto che, nelle prossime ore, l’Ars varerà la riforma delle Province.
Non può che essere così, perché le nomine illegittime danno automaticamente luogo a un intervento della Corte dei Conti. Dunque, se l’Ars, nelle prossime ore e nei prossimi giorni non dovesse sopprimere le Province regionali i nominati e chi ha nominato i commissari illegittimi ne risponderanno davanti alla magistratura contabile.
In ogni caso, Ingroia ha fatto male a mettere la propria faccia anche in questa brutta operazione politica. Perché se l’Ars non dovesse approvare la riforma delle Province – ovvero la soppressione di tali enti – la Corte dei Conti dovrà intervenire.