Lo sfascio delle strade provinciali: San Giovanni Gemini e Cammarata a rischio isolamento

INTERROGAZIONE DEL PARLAMENTARE AGRIGENTINO, MATTEO MANGIACAVALLO. CHE DESCRIVE FRANE E SMOTTAMENTI. UN PROBLEMA CHE RIGUARDA QUASI TUTTE LE STRADE DI COMPETENZA DELLE EX PROVINCE

“Ancora in pessime condizioni le strade provinciali dell’Agrigentino, la n. 24 e la n.26, che collegano i Comuni limitrofi di San Giovanni Gemini e Cammarata alla statale 189 (Pa- Ag), nonché alla scalo ferroviario di Cammarata”.

Lo dice il parlamentare regionale agrigentino del Movimento 5 Stelle, Matteo Mangiacavallo, in un’interrogazione rivolta al Governo e, in particolare, all’assessore alle Infrastrutture e mobilità.

La competenza su queste strade è della Provincia di Agrigento, oggi commissariata dopo la legge ‘intelligente’ che ha soppresso le stesse Province regionali. Dovrebbe intervenire il commissario della Provincia di Agrigento.

“Entrambe le strade – afferma Mangiacavallo – sono soggette ad importanti movimenti franosi, a continui smottamenti e cedimenti; e tali condizioni determinano un concreto e continuo pericolo per i cittadini, nonché il rischio effettivo di isolare i due Comuni”.

“Ovviamente – aggiunge – per tale situazione, ad oggi, non è stato posto in essere alcun intervento strutturale che possa eliminare tali criticità”.

Nello stesso atto parlamentare il deputato saccense (cioè di Sciacca ndr) denuncia la mancata realizzazione di due importanti progetti strutturali; uno dei quali approvato addirittura nel lontano 1998, con determina presidenziale n.1067, e che prevedeva lavori di ammodernamento della strada provinciale 26.

”Il progetto si arenò circa dieci anni fa – continua il deputato Cinquestelle – perso dietro lungaggini burocratiche; infatti, a distanza di diversi anni, quando finalmente venne nominato il gruppo di progettazione, quest’ultimo non fu capace di provvedere all’adeguamento del progetto nei tempi dovuti”.

“Chiediamo dunque un intervento tempestivo – conclude Mangiacavallo – ritenendo necessario un sistema di investimenti utile a riqualificare, riorganizzare e potenziare il sistema viario della Sicilia ed in particolar modo quello della provincia di Agrigento ormai a brandelli”.

Nota a margine

Ma era proprio così difficile capire che con il commissariamento delle Province, lasciate senza soldi, le strade provinciali sarebbero state abbandonate?

Tutte le strade provinciali – tutte! – delle nove ex Province regionali sono abbandonate. Bene o male, quando le Province funzionavano qualche cosa si faceva. Da un anno è tutto fermo. Tutto.

Ripetiamo: tutte le strade provinciali della Sicilia sono state abbandonate. Con pericoli di frane e smottamenti. Un abbandono che mette a rischio l’incolumità di migliaia di automobilisti.

 

Redazione

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