Un’attesa giudicata troppo lunga per comprare un caricabatterie. Tanto da fargli prendere a pugni il proprietario del negozio. È successo ieri pomeriggio al negozio Video Doc di via Regina Margherita, a Linguaglossa, dove un 24enne di nazionalità romena ha picchiato il gestore e lo ha minacciato di ucciderlo se avesse chiamato i carabinieri. Ma alcuni clienti presenti nel negozio non si sono fatti intimidire e hanno segnalato alle forze dell’ordine l’accaduto. L’uomo è stato arrestato e adesso si trova in camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima.

Tutto comincia al negozio quando il 24enne perde la pazienza per la troppa attesa e colpisce con un pugno al volto il gestore del negozio. Le lesioni provocate dal colpo sono state giudicate guaribili in cinque giorni dai medici dell’ospedale di Taormina. Intanto però alcuni clienti chiamano i carabinieri che, sentiti i testimoni, identificano l’aggressore e il palazzo dove abita. Una volta sul posto, i militari chiedono a una coppia che vive nello stesso stabile, anche loro romeni, quale sia l’appartamento dell’uomo ricercato. Il quale però non risponde al campanello.

I carabinieri si allontanano dal pianerottolo, piantonando il portone d’ingresso del palazzo. Nel frattempo, l’aggressore esce di casa e aggredisce i due vicini di casa per aver collaborato con i militari. Ma il litigio e le urla richiamano i carabinieri che, risaliti, fermano l’uomo e sequestrano nel suo appartamento una pistola giocattolo, un taglierino e una chiave inglese lunga 60 centimetri.