Lidia Schillaci, la vincitrice di Tale e Quale Show «Interpretare Mina? Una grande responsabilità»

Nonostante sia stato
un anno difficile per la musica c’è chi è comunque riuscito a prendersi le sue soddisfazioni. Lidia Schillaci, cantante palermitana classe 84 cresciuta a Castellammare del Golfo, si è portata a casa il trofeo del programma televisivo Rai Tale e Quale Show, esibendosi, oltre che nel ruolo di Lady Gaga, Maria Callas, Giorgia, Whitney Houston, niente poco di meno che nei panni di Mina.  È stata nonna Rosina a intuire per prima la grande passione di Lidia per la musica, quando un giorno, a 5 anni, mentre in casa la radio suonava, la vide precipitarsi vicino all’apparecchio e rimanere incantata sulle note del brano Summertime di Luis Amstrong. Per la prima volta Lidia confida che il suo grande desidero è quello di cantare quei brani. Da quel momento Rosina diventa la sua grande fan. Le regala le prime audio cassette e le basi musicali per cominciare, la sprona a coltivare quella passione che diventerà la sua professione.

«È stata una grande responsabilità ma anche una bella soddisfazione – racconta a
MeridioNews – perché oltre a essere la mia cantante preferita, Mina è Mina. Spero sia arrivata soprattutto l’emozione della canzone, Io e te da soli, scritta da Battisti e Mogol. La vittoria mi ha dato tanta carica positiva e una forza incredibile per continuare a lavorare». Per la cantante la prima apparizione in un programma tv risale a quando di anni ne aveva 17. Periodo in cui la madre decise di iscriverla a Operazione Trionfo, condotto da Miguel Bosè e dove ebbe modo di incontrare e di cantare con artisti del calibro di Dion Warwick, Celine Dion, Phill Collins, Tom Jons e molti altri. Al termine del programma conquista il secondo posto sul podio e grazie a questo successo ottiene un contratto discografico con Warner Music Italy.

 «Da un bel po’ – svela – mi sto concentrando
sulla costruzione del mio album, ma non mi sono fermata un attimo. A Natale ho aperto la stagione Disney su Rai1, è stato emozionante». I fan nella sua carriera giocano un ruolo fondamentale. Anche grazie al potere dei social network che la cantante ha saputo sfruttare a suo favore. «Ho un bellissimo rapporto con le persone che mi seguono, cerco sempre di rispondere a tutti quelli che mi scrivono e di restare in contatto con loro. Per me è importante esserci ed essere me stessa al cento per cento, per entrare in empatia con le persone. Con alcune addirittura si è creata una vera e propria amicizia che dura da anni».

La pandemia, con i concerti tutti annullati, ha dato nuova linfa anche alle dirette social. Lidia ha iniziato a fare dirette dal Colosseo e da altri monumenti italiani, creandosi il suo palcoscenico personale attraverso il format
#StreetShow #LidiaLive e attirando l’attenzione non solo di milioni di follower, ma anche di importanti nomi del mondo dello spettacolo come la modella e conduttrice americana Tyra Banks, Fiorello, Nicola Savino e Samantha Cristoforetti, connessa addirittura dallo spazio. «Volevo portare i posti più belli d’Italia nelle case e nei telefoni delle persone di tutto il mondo. I social, se usati con intelligenza, sono uno strumento incredibile che ti offre l’opportunità di essere ascoltato. Penso sia questo l’aspetto più importante». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]